Ostia, nel maxi-processo al clan Spada la Cassazione conferma le accuse di mafia. I giudici di piazza Cavour hanno sostanzialmente accolto le richieste del pg e disposto un nuovo processo d'appello per il duplice omicidio di due esponenti di un clan rivale.
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Le vittime del duplice omicidio sono Giovanni Galleoni detto 'Baficchio' e Francesco Antonini detto 'Sorcanera', uccisi il 22 novembre del 2011 nel centro di Ostia.
Spada, Libera: «Verità processuale intangibile»
«La sentenza della Cassazione riconosce in via definitiva lo scenario mafioso che ha a lungo condizionato la realtà di Ostia, segnata dal radicamento del clan Fasciani e del clan Spada», ha osservato l'avvocato Giulio Vasaturo, legale di parte civile dell'associazione Libera. «Questa pronuncia consegna alla storia una verità processuale ora intangibile che vale a smentire quanti hanno sin qui minimizzato la presenza e la pervasività delle mafie nella città di Roma».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 13 Gennaio 2022, 19:09
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