È morto il ragazzo di 13 anni che a fine febbraio era stato ricoverato nel policlinico Gemelli in seguito alle gravissime ustioni provocate da una fiammata che si era sprigionata da una bottiglia di alcol con la quale stava giocando. Da fonti sanitarie si apprende che il giovane, ricoverato da giorni nel reparto di Terapia Intensiva Pediatrica, è deceduto ieri sera a causa dell'insufficienza di più organi causata dalle ustioni di terzo grado superiori al 90% della superficie del corpo.