Già 8000 iscritti per la 25esima Maratona: nuovo percorso in attesa del bando

Già 8000 iscritti per la 25esima Maratona: nuovo percorso in attesa del bando

di Daniele Petroselli
«Sarà una Maratona di tutti e una Maratona per tutti, con un percorso innovativo». Con queste parole la sindaca Virginia Raggi ha tenuto ieri a battesimo alla Centrale Montemartini la 25° edizione della Maratona di Roma, che si disputerà il 7 aprile. 
Un’edizione 2019 che, per la prima volta, è stata affidata alla Fidal in attesa che entri a regime il nuovo sistema di bando introdotto dalla Giunta Raggi che prevede per il vincitore la gestione della Maratona fino al 2022, con opzione per il biennio successivo. 

«Sul bando stiamo andando avanti in modo molto determinato e credo che a breve ci saranno altri dettagli che comunicheremo - le parole della sindaca Raggi durante la presentazione - Ricordo sempre che l’Italia è il Paese dei ricorsi e ogni cosa si faccia viene generalmente impugnata davanti al Tar, che però ci ha dato ragione e siamo andati avanti. È stato un piccolo intoppo procedurale che però non è dipeso da noi, ma che è stato risolto confermando la bontà della nostra operazione». Si stanno infatti valutando ancora le quattro proposte ricevute e nei prossimi giorni dovrebbero essere aperte le buste C, quelle con la proposta economica. Le tempistiche non sono note, ma secondo voci di corridoio il vincitore del bando potrebbe essere comunicato il giorno stesso della maratona. 

Rimane come sponsor principale, come nelle ultime edizioni, Acea. Confermata anche, accanto alla classica 42,195 km, la Stracittadina non competitiva di 5 km, con già oltre ottomila richieste, delle quali duemila provenienti da 48 nazioni. Tante però le novità, a partire dal percorso, che per la prima volta passerà lungo via Cristoforo Colombo, per arrivare su via dei Fori Imperiali, e concludersi al Colosseo. Nuova anche la medaglia che sarà consegnata a ogni runner che taglierà il traguardo. Il soggetto grafico è stato realizzato dall’illustratrice romana Fabiola Martelli, figlia del coordinatore dell’evento, e raffigura il Colosseo e l’Arco di Costantino. Svelato poi il nuovo look total-black con inserti gialli dei runner griffato Arena. Nuova anche la location dell’Acea Marathon Expo, che sarà allestito dal 4 al 6 aprile al Ragusa Off, ossia l’ex deposito Atac di via Tuscolana, con oltre 6mila metri quadrati di stand e aree divertimento e dove sarà possibile ritirare il pacco gara.

L'ultra-runner capitolino Calcaterra: «È la gara della vita»
Al via il 7 aprile alla Maratona di Roma anche l’uomo dei record, Giorgio Calcaterra. Le imprese del runner capitolino non si contano più, non ultima quella della scorsa edizione, quando è giunto 162° al traguardo dopo essere partito in ultima posizione. Quest’anno però una corsa tranquilla: «Roma è sempre Roma e voglio esserci, perché è sempre una bella gara - ci racconta Calcaterra - Stavolta però la farò e basta, niente imprese. Ho corso in varie parti del mondo, come a New York. Tutti dicono che sia la più bella, ma secondo me il percorso più bello è questo. Lo so, sono romano e quindi di parte, ma qui si vedono centinaia di monumenti nei 42 chilometri di corsa. È una maratona che tutti dovrebbero fare, prima o poi». 

Difficile pensare a ciò che ci circonda durante uno sforzo fisico come quello della maratona, ma Calcaterra ha degli scorci preferiti: «Di sicuro piazza Navona, è davvero impressionante passare di lì, mi emoziona. E poi c’è via del Corso, perché la strada si stringe e sei più a contatto con le tante persone che sono a lato della strada a tifare per te». Anche quest’anno tanti runner sono attesi per questa maratona, e il consiglio è solo uno: «Non pensare solo alla prestazione sportiva, perché alla fine se ci mettiamo qualche minuto in più o in meno non c’è differenza. Anzi, così si può godere del paesaggio unico e ci si diverte di più». 

#RomaClassics, il Grande Slam dei corridori e “Imperatori”
La Maratona di Roma si unisce alla Rome Half Marathon Via Pacis (22 settembre), alla Granfondo Campagnolo Roma (13 ottobre) e al Triathlon Internazionale di Roma (26 ottobre) per dare vita ad un nuovo progetto, la #RomaClassics. 
Quattro grandi eventi internazionali della Capitale e obiettivi ben chiari. A chi porterà a termine due sfide, verrà consegnato il diploma di Gladiatore di Roma, chi ne chiuderà tre sarà iscritto nell’esclusiva lista dei Cesari di Roma. Per chi le completerà tutte - una sorta di Grande Slam dellal corsa - invece la nomina a Imperatore Augusto, che gli permetterà di ricevere una medaglia esclusiva coniata per gli imperatori.
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Ultimo aggiornamento: Giovedì 21 Febbraio 2019, 01:30
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