Incidenti in aumento nel Lazio:
229 morti e oltre 26mila feriti

I dati Istat per il 2022: la via più pericolosa è la Pontina, seguita da Appia e Casilina

Incidenti in aumento nel Lazio: 229 morti e oltre 26mila feriti

di Emiliano Pretto

Oltre 26mila feriti e 339 morti sulle strade del Lazio, di cui 226 a Roma. Sembra un bollettino di guerra ma è invece la drammatica fotografia di quanto avvenuto nel 2022 sulla rete viaria regionale, teatro di 20.275 incidenti stradali, di cui ben 16.369 nella Capitale.

La strada più pericolosa? La Pontina. A tracciare il quadro dei sinistri a Roma e nel Lazio, ieri, è stato l’Istat nella sua tradizionale nota annuale. Dai dati pubblicati emerge un importante aumento degli incidenti, anche se la forte crescita del numero viene spiegata dalla netta ripresa della mobilità dopo il Covid, che nel 2021 ha ridotto gli spostamenti in modo importante.

La lettura degli indicatori fa comunque impressione: rispetto al 2021 aumentano gli incidenti (+15,9%), i feriti (+16,3%) e le vittime della strada (+17,7%) con variazioni superiori a quelle registrate a livello nazionale, dove l'aumento di incidenti (+9,2%), di feriti (+9,2) e di vittime (+9,9%) risulta più contenuto.

Come prevedibile il maggior numero dei sinistri si è verificato sulle strade urbane (15.697, il 77,4% del totale), dove sono morte 189 persone (55,8% del totale), a fronte di ben 19.803 feriti, anche se l'incremento maggiore di incidenti si è verificato sulle autostrade e sui raccordi (+18,7%).

E quando avviene un incidente ad alta velocità ecco che la gravità del sinistro è molto più alta. Quali sono, allora, le strade dove avvengono gli incidenti più gravi? Come avviene da diversi anni sul gradino più alto di questa classifica si piazza la strada statale Pontina dove si sono verificati 210 decessi e 325 feriti. Ma diversi gli indicenti gravi che si sono verificati anche sulle strade statali Appia, Casilina, Aurelia e sulla SS017, la statale dell'Appennino Abruzzese ed Appulo-Sannitico.

Cosa si può fare per fermare la strage? L’appello delle associazioni di categoria è sempre lo stesso: più controlli, strade più sicure e maggiore attenzione alla sicurezza infrastrutturale delle stesse strade grazie rotatorie, guard rail a norma, strisce pedonali e segnaletica ben manutenuta.

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Ultimo aggiornamento: Martedì 14 Novembre 2023, 06:00
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