Francesco Vitale, il pr 44enne morto precipitando da un palazzo alla Magliana: chiesto giudizio immediato per due arrestati

La procura di Roma ha chiesto il giudizio immediato per Daniele Fabrizio e Sergio Placidi

Francesco Vitale, il pr 44enne morto precipitando da un palazzo alla Magliana: chiesto giudizio immediato per due arrestati

di Redazione web

La procura di Roma ha chiesto il giudizio immediato per Daniele Fabrizio e Sergio Placidi, arrestati nell'ambito dell'inchiesta sulla morte di Francesco Vitale, il pr 44enne barese precipitato da un palazzo in via Pescaglia, in zona Magliana, il 22 febbraio scorso. Nell'inchiesta, coordinata dai pm Francesco Cascini e Francesco Minisci, si procede il reato di sequestro di persona a scopo di estorsione con l'aggravante del decesso della vittima.

Francesco Vitale è stato segregato e torturato all'interno di un appartamento

Nelle scorse settimane per la morte di Vitale, segregato e torturato all'interno dell'appartamento allo scopo di ottenere dai familiari 500.000 euro quale pagamento per la sua liberazione e poi precipitato al suolo dal quinto piano del palazzo, è scattato un terzo arresto. Il 25 luglio scorso i carabinieri del Nucleo Investigativo di Roma hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal giudice per le indagini preliminari su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia della Procura di Roma, nei confronti della quarantatreenne Ilaria Valentinetti, compagna di Placidi.


Ultimo aggiornamento: Martedì 8 Agosto 2023, 15:45
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