Il Cervantes di Roma sceglie Reche: "Prometto innovazione e qualità"

Il Cervantes di Roma sceglie Reche: "Prometto innovazione e qualità"

di Stefano Prestisimone
Juan Carlos Reche è il nuovo direttore dell’Instituto Cervantes di Roma, sostituisce Sergio Rodríguez López-Rospassato alla sede di Milano. Classe 1976, originario di Cordova, Reche è laureato in Lingua e Letteratura Spagnola. Ha vissuto a Madrid, Montevideo, Lisbona  e Roma, dove ha insegnato sia presso l'Instituto Cervantes che presso licei linguistici italiani. Come poeta ha pubblicato diversi libri, tra i quali La corsa del frutto (Traduzione di Valerio Nardoni, Prefazione di Maurizio Cucchi, ed. Lietocolle, 2013). Sempre nel 2013 ha ricevuto il Premio Nazionale per la Traduzione delMIBAC per l'importante lavoro nel campo della traduzione e diffusione della cultura italiana all'estero. In particolare, si è dedicato alla poesia italiana del Secondo Novecento.
Per Juan Carlos Reche “assumere la direzione dell’Instituto Cervantes a Roma e il coordinamento dell’Istituzione in Italia, Albania, Malta, San Marino e lo Stato Città del Vaticano è una sfida da accettare con grande responsabilità e con un profondo senso di contemporaneità. Il mio scopo principale è quello di continuare a fornire, con innovazione e qualità, spazi e occasioni affinché il canale di dialogo che è da sempre esistito tra Spagna e Italia, si perpetui in modo trasversale. Reinterpretando le nostre rispettive culture, la lingua e gli ottimi rapporti tra entrambi i paesi, faro del Mediterraneo”.
Durante la sua missione a Roma, Reche intende non solo occuparsi di attività culturali, ma anche coordinare i corsi e le certificazioni ufficiali DELE: lo spagnolo, lingua ufficiale in 20 paesi e seconda lingua più parlata al mondo, è infatti un pilastro fondamentale del marchio Spagna, alla pari dello sport, oppure della gastronomia e della moda per l’Italia. Numerose e diversificate saranno le attività culturali dell’Instituto Cervantes di Roma per i prossimi mesi.
Un ciclo di incontri letterari per tutto il 2018 ospiterà scrittori, poeti, sceneggiatori e autori spagnoli, italiani e latinoamericani. Fino al 7 gennaio 2018, sempre presso la Sala Dali dell’Instituto Cervantes, è possibile visitare gratuitamente la mostra collettiva HISPAM, progetto espositivo itinerante incentrato sull’arte contemporanea spagnola.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 6 Dicembre 2017, 09:21
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