Pappano è pop, la stagione di Santa Cecilia debutta con West Side Story

Pappano è pop, la stagione di Santa Cecilia debutta con West Side Story

di ​Paolo Travisi
L’Accademia di Santa Cecilia scopre la sua anima pop. Merito di Antonio Pappano, direttore musicale dell’Orchestra, che per l’apertura della prossima stagione, dirigerà uno dei musical di Broadway più celebri. Anzi popolari. West Side Story, ispirato alla tragedia di Romeo e Giulietta, debuttò nel 1957 con le musiche del geniale Leonard Bernstein.

Hollywood ne amplificò il successo con dieci Oscar. La scelta fuori dagli schemi di Pappano si muove in due direzioni. L’omaggio a Bernstein, per chiudere le celebrazioni del centenario della nascita. E l’attualità “di un pezzo iconico della nostra storia, che ha segnato più generazioni, parlando di conflitti tra i giovani” e rifiuto dell’intolleranza. 

Il musical infatti, racconta il tormento di Tony e Maria, membri di gang rivali, che decidono di amarsi. Per Pappano gli insegnamenti di Bernstein, partono dalla musica, uscendo dai suoi confini. «Dobbiamo vivere il suo esempio ogni giorno. La passione che aveva per le persone semplici» e la convinzione che la musica dovesse “toccare la gente”.

Un altro omaggio alla sua terra, “quella dell’entertainment”, passa di nuovo dal musical Un americano a Parigi di George Gershwin. A partire dal 12 ottobre, Santa Cecilia proporrà una stagione ricca di star italiane ed internazionali, per un totale di ventotto concerti sinfonici, diciotto da camera e tour tra Europa ed Asia. 

Tra i nomi più importanti, Kirill Petrenko, Daniele Gatti, Myung-Whun Chung ed il debutto alla guida dell’Orchestra di Sir J.E. Gardiner. Tra i grandi compositori, John Adams che porterà per la prima volta in Italia, The Gospel according to the Mary, dove la Passione di Cristo diventa l’emarginazione dei senzatetto. Attesa anche per il ritorno del direttore ospite principale Mikko Franck, per tre produzioni e per l’appuntamento con il Direttore onorario Yuri Temirkanov, in gennaio e a metà maggio con l’Orchestra Sinfonica di San Pietroburgo.

Non mancheranno grandi nomi in veste solistica nei concerti sinfonici come Sol Gabetta , Daniil Trifonov, Gil Shaham, Joshua Bell, Emanuel Ax, Yefim Bronfman, Lisa Batiashvili o che brilleranno in formazioni cameristiche come Martha Argerich, Misha Maisky, Sayaka Shoji, e in recital come Andras Schiff, Arcadi Volodos, Grigory Sokolov, Alexandre Tharaud. Numerosi i musicisti italiani: Alessio Allegrini, Alessandro Carbonare, Fabio Biondi, Raffaele Mallozzi, Francesco Bossone, Francesco Di Rosa, Andrea Oliva, Guglielmo Pellarin, Marianna Pizzolato, Francesca Aspromonte, Luca Tittoto, Andrea Zucco. Tra le voci, quelle di Mariella Devia, Sara Mingardo, Krassimira Stoyanova, Rachel Harnisch.

UNDER 18 GRATIS Tra le novità annunciate da Michele Dall’Ongaro, presidente dell’Accademia, la possibilità per gli under 18 di assistere gratis insieme ad un adulto che avrà uno sconto del 10% a qualsiasi concerto(fino esaurimento posti). Dal 15 maggio si potranno acquistare gli abbonamenti per la stagione; da settembre saranno in vendita i biglietti per i singoli eventi. 
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Ultimo aggiornamento: Venerdì 11 Maggio 2018, 10:22
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