Milano, due colpi di pistola alla testa: 64enne ucciso in un cantiere edile

Due colpi di pistola alla testa: 64enne ucciso in un cantiere edile
Giornata di sangue oggi nel Milanese: due uomini, entrambi napoletani, sono stati uccisi, nel giro in una decina di ore, a colpi di arma da fuoco. Il primo in un cantiere a Basiglio, di mattina presto, il secondo per strada a Rozzano,nel tardo pomeriggio. Al momento i delitti non sembrano collegati, anche se entrambi sono apparsi come delle esecuzioni, degli agguati in piena regola. Chi ha sparato, sembra chiaro, voleva eliminare un “bersaglio” preciso.  

Il primo omicidio è avvenuto verso le 7.30, all'interno di un'area cantiere in Cascina Vione, a Basiglio. La vittima, Giuseppe Giuliano, di 64 anni, è stato raggiunto da diversi colpi di una pistola di piccolo calibro alla testa. Trasportato all'ospedale Humanitas di Rozzano è deceduto dopo poche ore. 


Milano, uomo ucciso a colpi di pistola davanti a un centro commerciale​

Era giunto nel cantiere, una vasta cascina da ristrutturare, a bordo del suo furgoncino bianco. Ancor prima che scendesse, una o più persone hanno esploso alcuni colpi d'arma da fuoco, almeno due dei quali l'hanno raggiunto alla testa. Un operaio che era all'interno del rustico, allertato dagli spari, è arrivato e lo ha trovato riverso nel mezzo, ma non è riuscito a vedere chi ha sparato e su che veicolo fosse. Si cerca di capire quale sia il movente: Giuliano era titolare di una ditta edile, napoletano, era residente nel milanese da una trentina d'anni. La cascina si trova in una zona isolata e priva di telecamere. Residente a Binasco, dove la moglie ha una pescheria, Giuliano aveva un vecchio precedente per associazione per delinquere finalizzata alla ricettazione, che gli inquirenti non considerano significativo. Sono stati sentiti tutti coloro che lo conoscevano alla ricerca di inizi: la famiglia, gli operai della ditta, i conoscenti e gli amici.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 25 Febbraio 2019, 22:54
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