Silvia Romano a Milano, è arrivata nella sua casa: «Sto bene, grazie a tutti»

Poco prima delle 17,15 Silvia Romano è arrivata nella sua casa a Milano in via Casoretto. Centinaia di persone ad accoglierla: imponente scorta di forze dell'ordine e presenza massiccia in strada di telecamere e fotografi. "Sto bene" le sue uniche parole prima di entrare nel palazzo accompagnata dai genitori. Silvia era sempre vestita con il velo dopo la sua conversione all'islam.

Un lungo applauso ha accolto Silvia Romano al suo arrivo a Milano: numerose persone che si affacciano su finestre e scene in strada per salutarla. A bordo di un suv grigio, scortata da carabinieri e polizia, la 24enne indossava un tradizionale vestito delle donne somale mostrando un sorriso per poi entrare nel palazzo dove risiede la madre.

Un «bentornata a casa» da parte di tutta l'aula. Così il Consiglio comunale di Milano, in apertura di seduta in video conferenza, ha salutato la liberazione e il ritorno a casa di Silvia Romano , la cooperativa milanese rapita 18 mesi fa in Kenya. «Sono grandissima la gioia e l'emozione per la liberazione di Silvia- ha detto il presidente del Consiglio comunale, Lamberto Bertolè - l'abbiamo aspettata per 18 mesi e auguriamo a lei e alla sua famiglia di riuscire a recuperare la serenità dopo questa grande prova. Noi come città e come Consiglio comunale siamo orgogliosi della forza con cui ha affrontato questa prova durissima. Davvero di cuore piegato a casa da parte di tutta l'aula ».