Sono stati arrestati questa mattina dagli agenti del Commissariato Centro due italiani pregiudicati di 52 e 55 anni, ritenuti responsabili del furto di una Porsche 911, avvenuto a Milano lo scorso 5 settembre. Intorno alle 20, in via Pontaccio, cuore del quartiere centrale di Brera, un'utilitaria con a bordo tre uomini si è avvicinata alla vettura sportiva parcheggiata in strada. Uno dei tre è sceso e con estrema facilità ha forzato la serratura della portiera della Porsche ed è salito a bordo. In pochi secondi ha manomesso il blocchetto di accensione, ha messo in moto l'auto ed è ripartito ad alta velocità.
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Uno dei due complici, che faceva da palo poco distante, assicuratosi che il bottino fosse stato preso, è risalito sull'utilitaria condotta da un terzo uomo, rimasto ignoto, per seguire l'auto appena rubata. La scena è stata vista da due passanti che, pur ignari di assistere a un furto, sono rimasti colpiti dall'aspetto dell'uomo che si è introdotto nella Porsche. Uno dei due testimoni, in seguito, ha infatti raccontato agli investigatori di essere rimasto sconvolto dalla «leggerezza» e dalla «semplicità» con cui il ladro, nonostante la sua mole, fosse entrato nell'abitacolo.
Grazie alle testimonianze, alle immagini di videosorveglianza della zona, oltre a mirati servizi di osservazione e pedinamento e all'analisi del traffico telefonico, gli agenti della Sezione Investigativa del Commissariato Centro sono riusciti prima a individuare l'autore materiale del furto e, in un secondo momento, hanno identificato sia il complice che aveva fatto da palo sia il luogo dove tenevano nascosta l'auto, ritrovata lo scorso 3 novembre a Bareggio con una targa abbinata a un'altra vettura, motivo per cui la Polizia di Stato ha denunciato il custode per riciclaggio.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 10 Febbraio 2022, 19:35
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