Diciottenne violentata fuori da una discoteca a Milano: arrestato 23enne. «Caricata in auto, abusata e lasciata su una panchina»

Il violentatore incastrato dai video. Lo stupro lo scorso maggio all'esterno di un noto locale milanese in zona Corso Como

Diciottenne violentata fuori da una discoteca a Milano: arrestato 23enne. «Caricata in auto, abusata e lasciata su una panchina»

di Redazione web

È stato posto ai domiciliari un 23 enne individuato dagli agenti della Squadra Mobile di Milano come responsabile di una violenza sessuale commessa ai danni di una diciottenne, lo scorso maggio 2023, all'esterno di una nota discoteca milanese. Le indagini della Procura e della Mobile hanno ricostruito che la vittima era stata nel locale con le amiche. Qui aveva conosciuto un uomo che, approfittando del fatto che aveva bevuto, l'aveva portata fuori e caricata di peso a bordo della sua auto. L'uomo si era appartato in un parcheggio costringendo la vittima a subire atti sessuali, lasciandola su una panchina all'esterno del locale. 

Il 23enne aveva commesso atti osceni a bordo della propria auto

Il pm del V Dipartimento della Procura di Milano e gli agenti della Quarta Sezione della Squadra Mobile, hanno ricostruito quanto accaduto la notte della violenza attraverso l'analisi delle immagini degli impianti di videosorveglianza e con accertamenti di carattere biologico, identificando il il 23enne, italiano. L'uomo, nelle settimane precedenti, era stato segnalato da alcune passanti mentre commetteva atti osceni a bordo della propria auto all'esterno di altra discoteca milanese.

Il giovane, trovato nella sua abitazione, è stato quindi posto agli arresti domiciliari. 

In un video ripresa la ragazza mentre sale in auto

a violenza sessuale è accaduta nei pressi di una discoteca nella zona di Corso Como, tra le più note della Movida milanese. La ragazza, dopo la violenza, si era rivolta a un ospedale lombardo (sia la vittima che l'aggressore non risiedono a Milano) e, dopo aver ricevuto la denuncia avevano acquisito le immagini delle telecamere di sorveglianza che riprendono il 23enne sorreggere la ragazza e metterla a bordo della sua auto. La ragazza, dopo la violenza, era stata lasciata su una panchina ed era riuscita ad avvertire le amiche, nonostante fosse in stato confusionale. Partendo dai numeri parziali della targa gli agenti della Mobile sono risaliti al proprietario del veicolo anche grazie a una segnalazione del fatto che il giovane, di professione impiegato, era stato visto da un gruppo di ragazze a bordo dell'auto commettere atti osceni davanti a un'altra discoteca in via Valtellina circa un mese prima. I suoi spostamenti durante la notte della violenza sono stati poi confermati dalle celle telefoniche. Da qui l'arresto ai domiciliari su richiesta del pm Alessia Menegazzo e disposto dal gip Mattia Fiorentini. 


Ultimo aggiornamento: Giovedì 14 Marzo 2024, 13:56
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