Nuda al ristorante Cormorano a Milano, la donna era rimasta in bagno 4 ore ma non ricorda nulla. Si indaga per violenza sessuale, cosa sappiamo

L'ipotesi è che la trentunenne sia stata violentata

Si sveglia nuda nel ristorante, la donna era rimasta in bagno 4 ore ma non ricorda nulla. Cosa sappiamo sul giallo di Milano

È andata in bagno più volte, in un'occasione anche insieme a un amico. Ma continua a non ricordare nulla la 31enne che all'alba di sabato si è svegliata nuda chiusa dentro a un ristorante in corso Sempione a Milano, dopo una festa con amici ed ex colleghi. L'ipotesi è che sia stata violentata. Le telecamere di sorveglianza presenti nel locale esaminate dai Carabinieri, come riportano anche alcuni quotidiani, l'hanno ripresa entrare in bagno più volte, in un'occasione, non l'ultima, anche insieme a un amico.

L'ultima volta in bagno e il risveglio la mattina successiva

Poco prima che la festa finisse, intorno all'una, la donna è stata immortalata nuovamente mentre raggiungeva la toilette da sola, per poi uscire soltanto quattro ore dopo. Dopo avere chiamato i carabinieri con il sospetto di essere stata vittima di una violenza sessuale, la 31enne è stata portata alla clinica Mangiagalli di Milano per sottoporsi a tutti gli accertamenti del caso, i cui esiti non sono ancora noti. Come ha riferito lei stessa agli investigatori, aveva assunto alcol e stupefacenti. Nel ristorante c'era stata una festa vip.

 

Spariti vestiti e borsetta

Era vestita solo con un cappotto che le copriva la parte superiore del corpo e una tovaglia annodata a mò di pareo la donna che la scorsa notte, a Milano, è apparsa ai soccorritori alla finestra del ristorante 'Il Cormoranò, dove intorno alle 5 si è svegliata nuda e chiusa dentro il locale, ore dopo la fine di una festa.

La 31enne, che presentava ecchimosi alle gambe e dolore al basso ventre, ha chiamato aiuto con il telefono fisso trovato alla cassa ed è stata liberata dai carabinieri e trasportata in ospedale, senza ricordare nulla, in stato di forte agitazione per il sospetto di essere stata vittima di una violenza sessuale. Secondo quanto appreso dall'ANSA, tutti o parte dei suoi vestiti e la sua borsetta con il cellulare non sono ancora stati trovati. La ragazza infatti, dopo aver chiesto aiuto, si sarebbe vestita con l'unica cosa rimastale, il cappotto. Il particolare, unito ai segni di violenza fisica, avvalorerebbe l'ipotesi di un'aggressione. Il 118 l'ha trasportata alla Clinica Mangiagalli, specializzata in reati sessuali, in codice verde, per gli accertamenti del caso. Indagano i Carabinieri. Giulia Cecchettin come è morta? Colpita e caricata in auto, poi il corpo gettato nel lago di Barcis. Le ipotesi degli inquirenti I titolari: siamo sorpresi «Siamo stati svegliati dai carabinieri, siamo completamente sorpresi, dovete chiedere a loro». È quanto riferiscono i titolari de 'Il Cormoranò. Il locale, un ristorante con doppio ingresso e otto finestre sia su corso Sempione sia su via Poliziano, è molto grande, e presenta un salone privato al seminterrato dove ieri sera si è svolta la festa, organizzata dal titolare di un noto locale del capoluogo. Un compleanno che è terminato verso l'una. «Noi abbiamo chiuso normalmente», hanno ribadito i ristoratori.


Ultimo aggiornamento: Domenica 19 Novembre 2023, 14:21
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