La bacchetta di Riccardo Muti si poggia sul leggio della Fondazione Prada. Ma vietato chiamarlo lo spettacolo anti-Scala. Il maestro ha scelto la Fondazione per la settima edizione della sua Italian Opera Academy, dieci giorni di lavoro intenso su Nabucco, dal 4 al 15 dicembre, per giovani direttori d’orchestra con prove e concerto finale aperti al pubblico e anche in digitale su Tim Vision.
Hanno fatto domanda centinaia di aspiranti direttori ma solo quattro o cinque potranno salire sul podio con il maestro. Il periodo ha fatto pensare che ci potesse essere una azione di “disturbo” nei confronti del teatro alla Scala che il 7 dicembre, come da tradizione, inaugura la sua stagione con il Macbeth di Verdi diretto da Riccardo Chailly.
Riccardo Muti respinge le illazioni. Le date dell’Academy sono state scelte perché sono «gli unici giorni liberi» fra le decine di impegni. «Figurarsi se a ottant’anni vengo qui per scocciare. Qualcuno può pensarlo dall’altra parte ma - dice - è un problema suo».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 21 Ottobre 2021, 19:06
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