Milano, è un inverno bollente per i concerti: da Paolo Conte a Lizzo a Roger Waters

Due mesi di esibizioni al top per utti i generi musicali

Milano, è un inverno "bollente" per i concerti: da Paolo Conte a Lizzo a Roger Waters

di Ferruccio Gattuso

 Le note saranno anche solo sette ma bastano a riempire tutto l’inverno milanese. Prende il via il 2023 e la buona notizia è che, a prescindere da ciò che dirà il termometro, sarà una stagione calda fino a fine marzo.

Il primo a mettere gli spettatori in fila al botteghino è Jack Savoretti, protagonista agli Arcimboldi il 12 gennaio con un live che avrà come colonna portante del suo repertorio i brani dell’ultimo album Europiana, uscito nel 2021. Proprio gli Arcimboldi si candidano a essere uno dei palchi prediletti della musica in città: a gennaio, infatti, torna la coppia cantautorale Francesco De Gregori e Antonello Venditti (23 gennaio). Il giorno dopo, l’irriverente Achille Lauro, protagonista di un live inedito unplugged (anche il 25 gennaio e il 14 febbraio).

In questo avvio di anno nuovo il Blue Note apre le porte all’acid jazz di qualità con un uno-due da accarezzarsi l’udito: il 13 e 14 sarà protagonista in via Borsieri il James Taylor Quartet (sono rimasti biglietti solo per il secondo live alle ore 23 del 13) e gli immancabili Incognito (vecchi amici del club jazz) dal 17 al 21 gennaio. A chiudere il mese, i vincitori dell’ultima edizione di X Factor, il duo Santi Francesi, composto da Alessandro De Santis e Mario Francese, all’Alcatraz il 24 gennaio.

Febbraio ha un avvio swing con l’atteso ritorno di Michael Bublé, al Forum di Assago, sull’onda dell’ultimo album Higher (uscito a marzo 2022), nella doppia data del 4 e 5 febbraio, mentre al Blue Note il 17 febbraio il groove della musica anni ’40 re ’50 sarà tutta di Ray Gelato & The Giants, ensemble iconico del jazz e jump blues britannico. Gli Arcimboldi si riprende alla grande la scena a metà febbraio con i leggendari profeti del progressive rock Jethro Tull guidati dalla voce e dal flauto di Ian Anderson (15 febbraio) e con Claudio Baglioni (il 18), protagonista di un concerto intimista, quasi solo piano e voce, dal titolo Dodici note solo bis. Inutile dire che i massimi riflettori di febbraio sono sull’avvocato di Asti Paolo Conte, atteso in via eccezionale sul prestigioso palco del Teatro alla Scala il 19 febbraio (con lui sul palco un ensemble di unidici musicisti), mentre il mese si chiude al Forum di Assago con il cantautore britannico George Ezra (24 febbraio), in tournée sull’onda dell’ultimo album Gold Rush Kid, pubblicato all’inizio dell’estate scorsa e, al Blue Note, con il gigante della batteria Billy Cobham protagonista dal 23 al 25 febbraio in doppio concerto ogni data. Marzo sarà un mese per tutti i gusti, con il saxofonista napoletano James Senese, tra i protagonisti storici del movimento Neapolitan Power negli anni Settanta, collaboratore di artisti come Gil Evans, Pino Daniele, Tullio De Piscopo e Enzo Avitabile, atteso al Conservatorio (il 2), il conterraneo Nino D’Angelo agli Arcimboldi (il 6) e, soprattutto al Forum di Assago, un fitto cartellone composto dalla rapper statunitense Lizzo al Forum il 2 marzo, dall’indie folk di Lewis Capaldi l’8, dal pop ruvido di Yungblud il 10. Fino all’infornata di italiani con Gianni Morandi (12), Eros Ramazzotti (dal 14 al 18), i rapper Salmo (20) e Ernia (22). La chiusura invernale da urlo, sempre al Forum, è con il mitico ex Pink Floyd Roger Waters e il Farewell Tour dal 27 marzo al primo aprile. 


Ultimo aggiornamento: Lunedì 9 Gennaio 2023, 06:10
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