Giornata della memoria, Liliana Segre: «Per me è 365 giorni l'anno, quel luogo non si dimentica mai». Meloni: antisemitismo una piaga da estirpare

Il 27 gennaio si celebra la giornata del ricordo della Shoah

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di Redazione web

A 93 anni, Liliana Segre è un esempio vivente di antifascismo e un simbolo dell'orrore della Shoah. La senatrice, parlando nel giorno della memoria, il 27 gennaio, ha spiegato cosa significa per lei: «Io non sono adatta a parlare del 27 gennaio perché chi ha passato quello che ho passato io non aspetta quella data per ricordarsi di una vita fa. Questa è la verità. Lo fa 365 giorni all'anno, non il 27 gennaio». Lo ha detto rrivando all'Università Statale di Milano dove le sarà conferita la laurea honoris causa in Scienze storiche.

«E tutti i giorni possono essere uguali o diversi ma quel luogo non si dimentica mai», ha concluso. La senatrice è arrivata in auto accompagnata dal figlio e accolta dal rettore Elio Franzini, i presenti le hanno tributato un applauso. 

Meloni: antisemitismo piaga da estirpare

«A Roma è presente la più antica comunità ebraica d’Europa e la Città Eterna non poteva non accogliere un’istituzione museale specificatamente dedicata alla storia della Shoah, al pari dei Musei presenti in altre grandi Capitali europee e dello Yad Vashem di Gerusalemme. È un’istituzione che si occuperà di tramandare la memoria della Shoah e che siamo certi darà un contributo determinante affinché la malvagità del disegno criminale nazifascista e la vergogna delle leggi razziali del 1938 non cadano nell’oblio». Così il premier Giorgia Meloni in occasione della Giornata della Memoria.

«È un impegno che questo Governo sta portando avanti con grande costanza e determinazione» prosegue Meloni nella nota citando «uno dei provvedimenti di cui andiamo più orgogliosi: la legge che istituisce il Museo della Shoah.

A Roma è presente la più antica comunità ebraica d’Europa e la Città Eterna non poteva non accogliere un’istituzione museale specificatamente dedicata alla storia della Shoah, al pari dei Musei presenti in altre grandi Capitali europee e dello Yad Vashem di Gerusalemme».

È un’istituzione, aggiunge il Presidente del Consiglio, che «si occuperà di tramandare la memoria della Shoah e che siamo certi darà un contributo determinante affinché la malvagità del disegno criminale nazifascista e la vergogna delle leggi razziali del 1938 non cadano nell’oblio».

Depositato Ddl contro antisemitismo

Ddl della Lega contro l'antisemitismo. È stato depositato a palazzo Madama dal capogruppo Massimiliano Romeo e dai senatori Giorgio Bergesio e Ettore Pirovano. «Dopo il terribile attacco terroristico del 7 ottobre compiuto dall’organizzazione terroristica Hamas con altri movimenti alleati della galassia terroristica islamista, come il Jihad islamico palestinese, i focolai di antisemitismo già presenti in tutta Europa (documentati per l’Italia dal CDEC e dall’Eurispes) -sottolineano i senatori leghisti- si sono estesi e propagati sotto la veste di antisionismo, dell’odio contro lo Stato Ebraico e del suo diritto ad esistere e difendersi. La moltiplicazione di episodi antisemiti si è in parte fondata – analogamente a quanto purtroppo ancora succede per l’Olocausto – sul negazionismo delle violenze, soprattutto contro le donne e i bambini, perpetrate il 7 ottobre e su un radicale rifiuto di Israele, che ripropone, proiettandolo sulla dimensione statutale, pregiudizi antisemiti ancora troppo diffusi».


Ultimo aggiornamento: Sabato 27 Gennaio 2024, 14:36
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