Gianni Sala morto davanti a Sky, la mamma in lacrime a Chi l'ha Visto: «Lui non era abbandonato». Il giallo della guardia giurata

La conduttrice nella puntata di mercoledì 20 marzo ha parlato dell'oscura vicenda di Gianni Sala

Gianni Sala morto davanti a Sky, la mamma in lacrime a Chi l'ha Visto: «Lui non era abbandonato». Il giallo della guardia giurata

di Cristina Siciliano

A Chi l'ha Visto Federica Sciarelli, nella puntata di mercoledì 20 marzo, è tornata a parlare dell'oscura vicenda di Gianni Sala, il giovane che il 20 agosto 2023 correva a torso nudo davanti alla sede Sky di Milano, nel quartiere di Rogoredo, e poi morto in circostanze da chiarire dopo essere stato fermato da due vigilanti e bloccato per 7 minuti. La conduttrice in diretta, ha intervistato la mamma Lucia e il padre Giampiero, in cerca di una verità. Gianni soffriva di una tossicodipendenza e frequentava spesso il cosiddetto “boschetto” di Rogoredo, alla periferia di Milano, una delle zone di spaccio più attive d’Italia. Secondo i risultati dell’autopsia, il corpo di Gianni non riporterebbe segni di lesioni, fratture o schiacciamenti. Si continua quindi a indagare sulle cause della scomparsa del 34enne, avvenuta dopo una vita difficilissima. «Bisogna vedere di che cosa è morto», ha incalzato Federica Sciarelli. 

Le parole di mamma Lucia

«Io non faccio altro che piangere tutto il giorno - ha sottolineato Lucia -.

Non mi sono arresa mai. Vado a lavoro e piango all'improvviso. Io penso che mio figlio voleva chiamarmi. Lui aveva bisogno di aiuto. Io non tolgo le cose che ho comprato a Gianni. Il venerdì gli avevo preso gli elastici per capelli e lo spazzolino. Gianni non era abbandonato. Mio figlio non è stato mai abbandonato, lui stava bene e lavorava. Mio figlio non doveva morire così».

Una delle due guardie di Italpol, accusate di omicidio colposo, è stata fermata dall'inviato di Chi l'ha visto mentre stava lavorando per Armani. «No non stavo lavorando», ha negato la guardia. La negazione ha creato un sospetto che è stato esposto durante la puntata di Chi l'ha visto: «Se è tutto in regola perché negare?».

Italpol ha affermato che la guardia stesse lavorando da Armani in reception e «non come guardia». Il dubbio resta ancora senza risposte e senza verità.


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 20 Marzo 2024, 23:28
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