Incidente stradale in galleria: Silvano muore nel frontale, aveva appena sconfitto un tumore

Nell'impatto è morto Silvano Maccagnan, 72 anni di Fonzaso che si trovava a bordo della sua Ford

Sconfigge il tumore, muore nello schianto in galleria: il tragico destino di Silvano FOTO

di Redazione web

Incidente stradale mortale in galleria: erano le 6.45 ieri quando all'interno del tunnel di Pedesalto lungo la statale 50 che unisce i territori comunali di Fonzaso e Lamon in provincia di Belluno, due auto si sono scontrate frontalmente. Nell'impatto è morto Silvano Maccagnan, 72 anni di Fonzaso che si trovava a bordo della sua Ford e che scendeva verso il bellunese: troppo gravi le ferite riportate nello scontro. Ferito il conducente dell'altra auto, una Nissan.

L'INTERVENTO

I pompieri accorsi da Feltre, hanno messo in sicurezza i mezzi e lo hanno estratto dall'abitacolo. Dopo essere stato stabilizzato, l'uomo è stato caricato sull'ambulanza e trasferito in ospedale. I rilievi sono stati effettuati dai carabinieri di Feltre. Nell'auto di Silvano Maccagnan c'erano due cani che sono stati presi in consegna dai carabinieri. Sul posto anche personale di Veneto strade. Per consentire le operazioni di recupero dei mezzi è stato necessario chiudere la galleria e il traffico è stato deviato per Croce D'Aune. Solo verso le 9.30 la viabilità è tornata a scorrere normalmente.

Dalla posizione delle auto dopo l'incidente, la dinamica è apparsa chiara: la Nissan si trovava nella corsia opposta, sarebbe quindi stato il conducente di questa vettura, rimasto ferito, ad invadere la carreggiata lungo la quale viaggiava Silvano Maccagnan. Da stabilire invece le cause che hanno provocato la sbandata: non è escluso un colpo di sonno o una distrazione.

CHI ERA LA VITTIMA

Silvano Maccagnan, 72 anni, ha lavorato una vita come operaio per il comune di Fonzaso, diventando negli ultimi anni responsabile della squadra. Una volta raggiunta la meritata pensione, circa tre anni fa, da grande lavoratore qual era, Silvano non si è fermato. Ha iniziato ad operare all'interno dell'ecocentro comunale per la cooperativa La Via di Agordo, garantendone il funzionamento.

IL MESSAGGIO

L'ex sindaco di Fonzaso, Giorgio Slongo, nell'esprimere la propria vicinanza alla famiglia, ricorda Silvano come «un gran lavoratore.

Una persona attiva. Ho avuto parecchi contatti con lui, quando ero sindaco, ma soprattutto prima quando ricoprivo il ruolo di assessore e vicesindaco. Ci rapportavamo per le sue attività di operaio e all'ecocentro, i rapporti erano sempre molto cordiali». Un lavoro che svolgeva con grande passione tant'è che aveva accolto anche i bambini della locale scuola elementare, illustrando loro il funzionamento dell'ecocentro; un'iniziativa che rientrava nell'ambito dell'educazione civica che lui aveva portato avanti con entusiasmo e dedizione. Grande lavoratore, ma soprattutto un padre di famiglia amorevole.

Silvano, che abitava in via Primiero vicino alla galleria Pedesalto, era sposato e aveva due figlie, Sara e Cristina; a loro ha sempre dedicato quanto più tempo possibile. Famiglia che negli anni si era stretta ancora più attorno a lui: gli era stato diagnosticato un tumore che era però riuscito a sconfiggere. Come molti montanari andava nel bosco a tagliare la legna per la propria famiglia, e si occupava delle proprietà. Quando aveva del tempo libero amava andare a pescare.

LA ROUTINE

Come raccontano alcuni conoscenti, l'anziano aveva l'abitudine al mattino di recarsi a bere il caffè in compagnia dei paesani e di qualche coetaneo e leggere i titoli dei giornali. Solitamente lo faceva al locale Ponte Serra poi, dopo la chiusura imposta dall'incendio che qualche tempo fa ha reso inagibile gli spazi, al bar Le Fontane. Anche ieri mattina Silvano aveva compiuto quello che era quasi un rito quotidiano. Trovando però poi la morte a poca distanza da casa. Lasciando la famiglia nel dolore e una comunità attonita.


Ultimo aggiornamento: Domenica 19 Marzo 2023, 00:52
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