Stefano Ramunni, il «re delle truffe» in carcere: incastrato da Le Iene, rubava soldi e identità Video
di Domenico Zurlo
Rubava soldi e identità: anche al suo avvocato
I due sono accusati di sostituzione di persona e di produzione di documenti falsi: davanti al giudice, si sono avvalsi della facoltà di non rispondere. Ramunni, scarcerato venerdì scorso, aveva violato un obbligo di firma: il giudice ha convalidato il fermo, disponendo che i due rimangano in carcere, perché ritiene possa esserci pericolo di fuga. Tra le vittime delle truffe ddei due, anche un deputato del Movimento 5 Stelle, Alvise Maniero.
L'arresto lunedì dopo il servizio di Golia
Ramunni, truffatore specializzato nel furto di identità, era tornato nel mirino delle Iene nella puntata di domenica scorsa: il «campione del mondo della truffa» e il suo complice, una volta usciti dal carcere di Treviso, avevano preso un treno in direzione Venezia, "inseguiti" dalla Iena Giulio Golia. Da Venezia, tappa a Padova, dove filmati da una telecamera nascosta si sono fermati per tre ore in un internet point, lavorando su tre pc differenti.
Il primo servizio de Le Iene su Ramunni
La Iena Giulio Golia lo ha inseguito partendo da Roma. Da Venezia si sono diretti a bordo un regionale verso Bologna. Il loro primo giorno di libertà è proseguito con una tappa a Padova, dove si sono fermati per più di tre ore in un internet point lavorando su tre computer differenti. Le Iene hanno ripreso il tutto con una telecamera nascosta mostrando i due alle prese con diversi documenti. Tornati alla stazione di Padova, hanno poi fatto perdere le loro tracce, fino al nuovo arresto da parte delle autorità.
Ultimo aggiornamento: Martedì 14 Marzo 2023, 19:53
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