Stefano Bandecchi si dimette da sindaco di Terni: «Lascio, motivazioni politiche». L'annuncio su Instagram

Lo ha annunciato con un video su Instagram

Stefano Bandecchi si dimette da sindaco di Terni: «Lascio, motivazioni politiche». L'annuncio su Instagram

di Vanna Ugolini

Il sindaco di Terni, Stefano Bandecchi annuncia su Instagram: «Mi dimetto». Bandecchi spiega che i motivi «sono di carattere politico. Non esco comunque dalla politica e resto segretario di Ap». Bandecchi ha fatto un incontro con la sua giunta online a cui non ha comunicato nulla. Successivamente ha comunicato le dimissioni in un video su Instagram.

«Tra venti giorni non sarò più sindaco», dice nel video.

In realtà Bandecchi ha aperto una crisi politica ma entro il periodo indicato dalla legge, potrebbe anche ritirarle, cioè entro i venti giorni. Non a caso lo specifica in un passaggio del video. «Lo comunico direttamente così i giornali non faranno speculazioni»

 

La chat con i malumori sul vice sindaco Corridore

Nella chat di Alternativa popolare nei giorni scorsi era stato espresso molto malumore soprattutto in riferimento ruolo del vice sindaco Corridore. La spaccatura all'interno di Ap si sarebbe creata dopo il flop del congresso nazionale di Ap del 27 e 28 gennaio scorso. Il vicesindaco Riccardo Corridore avrebbe indicato come responsabili del flop del convegno il segretario provinciale Lorenzo Filippetti e il coordinatore politico comunale Riccardo Parca. I due invece avrebbero scaricato la responsabilità delle poche presenze a Terni proprio sul vicesindaco Corridore, in corsa anche per la presidenza della Regione. Per questo martedì scorso ci sarebbe stato un incontro, la cui seconda puntata si sarebbe dovuta tenere giovedì. 

Le difese

Nella querelle Bandecchi avrebbe preso le difese di Corridore. Oggi la dichiarazione shock del sindaco. Gli assessori stavano tornando a casa dopo la riunione di giunta, iniziata alle 15 e finita alle 16.30, alla quale Bandecchi ha partecipato on line senza far trasparire nessuna volontà di dimettersi. Successivamente sono stati raggiunti su cellulare dal messaggio Instagram inviato da amici e colleghi di partito, non dal sindaco. Sono tutti tornati a Palazzo Spada, sconvolti, e sono in riunione. All'arrivo dei giornalisti sono fuggiti nei loro uffici, senza parlare. L'unico che ha detto una frase è stato il consigliere comunale Guido Verdecchia, che in precedenza aveva già fatto politica: «Non mi era mai capitata una situazione del genere». C'è molta incredulità e non tutti credono che la notizia sia vera. 


Ultimo aggiornamento: Giovedì 8 Febbraio 2024, 19:44
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