«Sfregiata la tomba di mia figlia 18enne: non provo pietà per i vandali»

«Sfregiata la tomba di mia figlia 18enne: non provo pietà per i vandali»

di Francesco Faenza
EBOLI - Blitz balordo al cimitero, danneggiate dieci tombe, rubate statue di rame e oggetti decorativi in ottone. Tra le famiglie colpite anche i parenti di un ex assessore. L’episodio più grave riguarda la famiglia Altieri. I ladri hanno tentato di strappare una statua della Madonna. Il furto non è riuscito. I malviventi hanno tentato più strappi senza raggiungere l’obiettivo. Evitato il danno, la famiglia Altieri si è ritrovata con la tomba quasi profanata.

«Non provo pietà - afferma Gabriele Altieri - questa gentaglia ha danneggiato la tomba di mia figlia Carmen, morta a 18 anni». Gabriele fa il carpentiere. «La tomba la rimetto a posto io» dice, chinandosi verso la foto della figlia e reggendo a stento le lacrime: «Ma come si fa, come si può arrivare a tanto?». La copertura in marmo della tomba è stata spostata, il lato destro rovesciato. La statua della Madonna barcolla, ma è ancora lì. I ladri non sono riusciti a spezzare il perno che la regge. La tomba sarà risistemata dal papà della ragazza morta.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 4 Aprile 2018, 11:27
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