Pierpaolo Panzieri, ucciso a coltellate. L'amico in carcere ritratta la confessione: «Rifiutò le mie avance»

Alessandrini, 31 anni, ha reso dichiarazioni spontanee durante l'udienza preliminare in tribunale, a Pesaro

Pierpaolo Panzieri, ucciso a coltellate. L'amico in carcere ritratta la confessione: «Rifiutò le mie avance»

di Redazione web

Giustizia per Pierpaolo Panzieri, morto il 20 febbraio del 2023 quando aveva solo 27 anni. Ucciso dal suo amico di infanzia, Michael Alessandrini, 31 anni, perché rifiutò un rapporto sessuale mentre i due cenevano in casa della vittima, nel centro di Pesaro. Oggi, a quasi un anno dall'omicidio, si è tenuta l'udienza preliminare in tribunale che ha visto Alessandrini, inizialmente reo confesso, ritrattare la sua versione dei fatti.

Secondo il 31enne Pierpaolo Panzieri non è morto per una presunta relazione che avrebbe avuto con la fidanzata di Alessandrini, come lui sosteneva all'inizio. Adesso la verità sarebbe un'altra: il 27enne è stato ucciso perché avrebbe negato un approccio sessuale all'amico. Gli amici della vittima hanno atteso fuori dal tribunale di Pesaro dove, in silenzio, hanno mostrato le foto del loro amico ucciso.

L'udienza preliminare

Udienza preliminare in tribunale a Pesaro per l'omicidio di Pierpaolo Panzieri, 27enne piccolo imprenditore ucciso da un suo amico di infanzia durante una cena a casa della vittima. Il reo confesso è Michael Alessandrini, di 31 anni, che oggi ha reso dichiarazioni spontanee: ha affermato di aver ucciso Pierpaolo perché quest'ultimo avrebbe rifiutato un rapporto omosessuale con lui.

Questo, secondo la ricostruzione dell'imputato, avrebbe innescato un delitto d'impeto commesso con 23 coltellate.

Secondo gli avvocati difensori Carlo Taormina e Salvatore Asole, «siamo di fronte ad uno scenario nuovo che va ad escludere le aggravanti come la premeditazione, la crudeltà e i futili motivi». Alessandrini inizialmente aveva sostenuto di aver ucciso perché era geloso per un presunto legame tra Panzieri e quella che riteneva la propria fidanzata. Ora ha raccontato un'altra versione dei fatti.

L'imputato ha deciso di sottoporsi anche ad interrogatorio davanti al gup Giacomo Gasparini. La difesa aveva già depositato istanza di rito abbreviato, che potrebbe essere accordato in mancanza di aggravanti che possano portare a una condanna all'ergastolo. Alessandrini è già stato riconosciuto parzialmente incapace di intendere e volere. Fuori dal tribunale, c'erano gli amici di Pierpaolo con le foto del loro amico che hanno issato al passaggio del cellulare con all'interno Michael Alessandrini. L'omicida venne catturato in Romania, mentre stava raggiungendo l'Ucraina in treno.


Ultimo aggiornamento: Lunedì 19 Febbraio 2024, 23:21
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