Napoli choc, ferito il cuoco migrante di MasterChef: colpito al torace con fucile a piombini
di Simone Pierini
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«Ieri stava tornando a casa da lavoro, come ogni sera - scrivono su Facebook - Ma questa volta è stato diverso. Dal finestrino spunta la canna di un fucile che gli esplode un paio di colpi contro. Uno di questi gli raggiunge l'addome. L'auto fugge nella notte. Bouyagui rimane a terra. Chiama gli amici che lo portano prima a casa e poi all'ospedale. Bouyangui ora è tornato a casa ma in forte stato di shock.
Fortunatamente si trattava di un fucile a pallini che gli ha provocato una contusione».
«Il clima nel paese ed in città è torrido - proseguono nella denuncia - addirittura c'è qualcuno che si diverte a simulare le esecuzioni dei neri. "manco fossimo in Libia!" dicono i ragazzi amici di Bouyagui. Bouyagui è un ragazzo arrivato giovanissimo in italia, è stato accolto dallo sprar di Napoli "Less- ONLUS" e dopo essere stato riconosciuto meritevole di protezione, ha cominciato subito a lavorare come cuoco. Oggi gestisce un ristorante di cucina africana "Kikana" e qualche mese fa è stato anche ospite in tv ad una puntata di MasterChef!».
Alle parole dell'associazione si è unito anche il pensiero della trasmissione di Sky che sui profili social hanno espresso la loro vicinanza al giovane ragazzo.
«Vogliamo esprimere tutta la nostra solidarietà e il nostro affetto per Bouyagui, il giovane chef del Mali ospite della scorsa stagione di #MasterChefIt e vittima di un'aggressione la notte scorsa.
Nell'augurargli ogni bene, vogliamo ripensare ai momenti di grande umanitá e professionalità che ci ha regalato quando è stato ospite della nostra cucina».
Ultimo aggiornamento: Venerdì 22 Giugno 2018, 08:12
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