C'è chi fa il giro dei supermercati a caccia di offerte per cercare di risparmiare il più possibile, e poi c'è mamma Alessandra, una donna di 45 anni che i supermercati li gira, sì, ma per cercare di racimolare il cibo invenduto che finisce nei bidoni della spazzatura.
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Il reddito di cittadinanza
La donna, che vive nella Borgata Aurora a Torino, ha raccontato la sua storia di "povertà alimentare" al Corriere della Sera. Disoccupata dal 2019, ha una figlia di 16 anni che frequenta la scuola superiore e percepisce 700 euro al mese di reddito di cittadinanza. «Mi creda, ho cercato in tutti i modi un lavoro, ma la maggioranza degli imprenditori cerca persone più giovani per pagare meno contributi», spiega dicendo di essere preparata nel settore della ristorazione, con tanto di corpo perl'haccp.
La paura del futuro
In questa situazione, anche mettere il piatto a tavola diventa un'impresa: «Con il caro vita è diventato difficile fare la spesa. Compro la carne una volta al mese, solo quella bianca che costa meno. Abbiamo rinunciato a mangiare il pesce. Chissà se lo sa chi ci governa». Ma con qualche piccolo aiuto dalle associazioni e grazie all'invenduto dei supermercati, Alessandra riesce a sopravvivere. Il problema, per lei, sarà quando non percepirà più il reddito di cittadinanza: «Sono preoccupata. Ho una ragazza che studia, è in fase di crescita e ha bisogno della cancelleria per la scuola e dei vestiti ogni tanto».
Ultimo aggiornamento: Domenica 15 Ottobre 2023, 09:30
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