Giuseppe Balboni, ucciso a 16 anni. La mamma: «Il nostro cuore è libero dall'odio, ma vogliamo giustizia»
di Simone Pierini
«Il nostro cuore è libero dall'odio, ma desideriamo che venga fatta giustizia senza inutili pietismi, che chi ha agito sconti la sua pena e comprenda l'atrocità del proprio gesto. Deve essere un esempio affinché cose così orrende non capitino mai più». Così, con la voce incrinata dalla commozione, la mamma di Giuseppe Balboni, il 16enne di Zocca, in provincia di Modena, trovato morto in un pozzo il 26 settembre a Castello di Serravalle, nel Bolognese, ha letto una lettera in cui ha ricostruito i giorni che hanno preceduto la scoperta della morte del ragazzo, avvenuta per mano di un amico e coetaneo oggi in carcere.