Fight Club a Piacenza, il promotore 15enne: «Da quando organizzo risse ho 400 followers in più»

Già ieri su Leggo.it vi avevamo parlato dello scioccante caso di Piacenza, delle risse organizzate ad hoc sui social alle quali partecipano decine di ragazzi (63 identificati solo nello scorso weekend). Una specie di Fight Club in salsa emiliana, tra ragazzini adolescenti che evidentemente non hanno di meglio da fare che vedersi per darsele di santa ragione.

«Risse tra ragazzi, tutto organizzato sui social». Ecco come funziona

Oggi Repubblica racconta di uno dei promotori di queste risse, un ragazzino di origini bosniache di appena 15 anni, che si vanta della popolarità raggiunta e dei tanti followers guadagnati sui social. «Da quando ho iniziato ho 400 followers in più su Instagram - le sue parole - i ragazzi che si sono picchiati, in poche settimane ne hanno avuti mille in più rispetto a prima».
 

 

Ma come funziona questo fight club? «Se due vogliono menarsi, dico loro di farlo in pubblico, stabilisco giorno e ora e spargo la voce». Ma solo nel primo caso tutto era autentico: i protagonisti erano due adolescenti che erano arrabbiati l’uno con l’altro. «Poi ci abbiamo preso gusto», ammette. La polizia postale sta cercando foto, video e i profili social che hanno postato materiale al riguardo, per risalire ai responsabili.

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Ultimo aggiornamento: Mercoledì 24 Ottobre 2018, 21:28
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