Dal primario offese choc al paziente: «Frocio di m..., c'è il Covid e perdiamo tempo a operarlo»
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Il primario è stato sospeso dopo che una persona presente all’intervento (risalente allo scorso 25 marzo, in piena emergenza coronavirus) ha presentato un esposto ai vertici della Asst Settelaghi, al Tribunale per i diritti del Malato di Varese e all’Ordine dei medici. Il primario, si legge nell’esposto, «durante l’intervento cominciava a innervosirsi senza motivo apparente, tanto da cominciare in modo gratuito a insultare il paziente».
Le presunte parole pronunciate dal primario non sono il massimo dell’eleganza: «Ma guardate se io devo operare questo frocio di m…, non è giusto che in questo periodo di emergenza debba perdere tempo per operare questi froci». Parole pronunciate mentre chi era intorno a lui era stupefatto: inoltre, ad uno di loro che gli chiedeva se avesse qualcosa contro gli omosessuali, il primario gli avrebbe detto di uscire dalla sala operatoria. L’Ordine dei Medici ha aperto un procedimento disciplinare verso di lui.
Ultimo aggiornamento: Martedì 7 Luglio 2020, 16:12
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