Fioccano i controlli e multe per violazione delle norne anti Covid. In una sola settimana, 1.898 ispezioni sono state condotte dai Nas in ristoranti, pizzerie, fast-food, pub e bar per verificare il rispetto delle misure anti Covid: 351 sono state le violazioni individuate. La più diffusa, pari al 43% delle segnalazioni, è stata il mancato uso delle mascherine.
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Mascherina la multa va da 400 a 1.000 euro
Ricordiamo che in questo caso, così come in quello del mancato rispetto del distanziamento sociale, la sanzione amministrativa va da 400 a 1.000 euro, pagabili anche a rate, come stabilito dal decreto "Io resto a casa" e anche da ordinanze regionali. . Nel caso della mascherina la sanzione scatta anche in caso di uso improprio o non efficace (lasciando scoperto il naso, ad esempio).
Nell'ambito dell'emergenza sanitaria, il Comando Carabinieri per la Tutela della Salute ha rafforzato i controlli sulle misure di contenimento dei contagi da coronavirus realizzando, in condivisione con il Ministero della Salute, uno specifico servizio di controllo sulle strutture di ristorazione.
Mancanza di cartellonistica e di disinfettanti
Oltre al mancato uso di mascherine (43%), le violazioni hanno riguardato l'assenza di informazioni e cartellonistica relativa alle cautele da adottare da parte della clientela (13%), la distanza insufficiente fra tavoli (9%), il mancato distanziamento sociale tra le persone (9%), l'assenza di prodotti igienizzanti all'interno o all'ingresso dei locali (8%) nonché l'omessa attuazione delle periodiche procedure di pulizia e sanificazione degli ambienti (3%). Ulteriori inosservanze, pari al 15%, hanno riguardato altri obblighi, ad esempio la mancanza di segnaletica orizzontale sui percorsi da seguire, della registrazione dei clienti e della misurazione della temperatura corporea. Contestualmente, sono state contestate dai Carabinieri dei Nas anche 30 sanzioni penali e 310 amministrative per violazioni alle norme igienico-sanitarie che hanno portato al sequestro di 4.077 di alimenti irregolari, per un valore di 59.000 euro, e alla chiusura o sospensione dell'attività di 49 locali. L'attività di controllo dell'Arma, si legge in una nota, proseguirà con analoghe verifiche anche in altri settori.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 14 Ottobre 2020, 12:10
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