Rapina nella villa di un imprenditore, lui e la moglie picchiati e sequestrati da ladri armati di pistola e coltelli. Bottino da 90mila euro

I ladri hanno ripulito tutto con la candeggina. Indossavano guanti e passamontagna

Rapina nella villa di un imprenditore, lui e la moglie picchiati e sequestrati da ladri armati di pistola e coltelli. Bottino da 90mila euro

Sono entrati in quattro nella villa. Uno era armato di pistola, due impugnavano coltelli e l'ultimo aveva il compito di fare da palo. Rapina, la scorsa notte, nell'abitazione di un imprenditore 70enne del settore imballaggi a Fara Filiorum Petri (Chieti). I banditi, arrivati verso le 21.30, sicuramente dopo aver studiato a lungo il colpo, hanno legato l'uomo e la moglie con delle fascette e li hanno picchiati con lo scopo di aprire la cassaforte e prendere preziosi e denaro.

Dopo aver messo a segno il colpo, li hanno chiusi in un bagno e sono fuggiti, dopo l'una di notte. Non prima di aver ripulito tutto con la candeggina. Indossavano guanti e passamontagna e pare avessero accento straniero, forse slavo.

I coniugi, dopo qualche ora, sono riusciti a liberarsi e dare allarme. Hanno contusioni e ferite per le botte prese. Sono stati portati in ospedale a Guardiagrele e la prognosi è di circa 10 giorni. Sull'accaduto indagano i carabinieri. Il bottino sarebbe stato di circa 90mila euro tra denaro e costosi orologi, ma la somma precisa è ancora da quantificare.


Ultimo aggiornamento: Martedì 12 Marzo 2024, 17:35
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