Chiama i soccorsi per un malore, poi in ospedale confessa tutto: «Avevo paura di rimanere sola»

La confessione di un'anziana di 90 anni che per solitudine ha simulato di stare male

Chiama i soccorsi per un malore, poi in ospedale confessa tutto: «Avevo paura di rimanere sola»

di Redazione web

L'estate non è solo voglia di stare sulla spiaggia o di andare in vacanza, ma è anche solitudine. Quando il caldo è asfissiante, le strade sono vuote ed in giro non c'è quasi nessuno, allora le persone sole, specie se anziani, possono avvertire un malessere insopportabile.

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Anziani soli

 

Così è stato per una donna, un'anziana di 90 anni, che oppressa dallo stare sola in casa ha avuto l'idea di chiamare i soccorsi, fingendo di avere un malore. E' accaduto a Viterbo, la cittadina della Tuscia, nel Lazio, in cui la 90enne ha cercato compagnia dicendo di sentirsi male ad alcuni volontari che la conoscevano, perché temeva di dover tornare a casa e restare senza nessuno, col timore di sentirsi male sul serio.

Finto malore

I sanitari arrivati sul posto hanno visitato la donna, poi, per sicurezza hanno optato per un ricovero in ospedale per ulteriori accertamenti.

A questo punto la signora avrebbe confessato, quasi vergognandosene e con un filo di voce, di aver finto il malore per essere ricoverata: "Non ho parenti, mi sento sola in casa, ho paura di sentirmi male e non essere soccorsa", ha detto a chi la stava visitando.

Insomma l'anziana viterbese per timore della solitudine, aveva messo nel carrello della spesa che aveva con sé, la camicia da notte, le pantofole e un cambio che la donna aveva già preparato per il ricovero.


Ultimo aggiornamento: Martedì 25 Luglio 2023, 19:59
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