Violenze Weinstein, Eleonora Giorgi contro Asia Argento: "Vuole solo che si parli di lei"
Nel caso Weinstein le donne da lui molestate, precisa l'attrice in un lungo messaggio, erano consapevoli e sono state "ricompensate" con soldi e fama: «Cosa vuole dunque Asia Argento? Perché definisce stupro una sua libera scelta, protratta per altro per cinque lunghi anni? Forse semplicemente che si parli di lei».
Poi parla del cinema italiano, facendo notare ci come sia finanziato per gran parte da denaro pubblico e in cui, quindi, a chiedere prestazioni sessuali non sono roduttori, ma politici, uomini pagati per amministrare il bene pubblico. La Giorgi racconta di come anche lei sia stata molestata, rimandando alla sua biografia in cui spiega fatti e motivi e poi conclude poi con una dura stoccata alle sue colleghe: Altri sono i ricatti e le molestie di cui sdegnarsi: capi del personale nei posti di lavoro, primari e professori nel mondo della sanità e nel mondo degli avvocati. Troppi sarebbero gli esempi di cui scandalizzarsi. Ah che afflizione il desiderio sessuale in alcuni uomini. Ah, che deprecabili donne quelle che ne approfittano».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 19 Ottobre 2017, 20:29
© RIPRODUZIONE RISERVATA