Bologna, in vigore il limite di 30 km/h in città. Il primo multato: «Andavo a 39, è così che il comune incassa»

Sei pattuglie dei vigili urbani sono state impegnate in diversi punti della città, sette in totale le sanzioni

Bologna, in vigore il limite di 30 km/h in città. Il primo multato: «Andavo a 39, è così che il comune incassa»

di Redazione web

Martedì a Bologna è entrato in vigore il limite di velocità a 30 chilometri orari, che interessa le aree più densamente frequentate da pedoni e ciclisti. Il progetto, rinominato "Bologna Città 30", ha già fatto le prime "vittime". Il primo automobilista multato, nel giorno d'esordio del nuovo limite, è stato Sergio Baldazzi, gioielliere: «Facevo i 39 chilometri orari e mi è stata elevata una contravvenzione di 29 euro e 40. Non l'ho ancora pagata, lo farò tra poco», ha detto l'uomo intervistato da Rai News. 

L'automobilista stava guidando su via Azzurra intorno alle 10 del mattino. Qui ha visto una prima pattuglia con un pannello luminoso che indicava la velocità e poi quella con telelaser e paletta. «Che cosa penso della Città 30? Meglio non farmi parlare. Ho anche visto il pannello con la velocità, pensavo di aver superato il blocco…e invece il telelaser era pochi metri dopo: è così che si incassa», ha aggiunto Baldazzi.

Le multe della prima giornata

Poche multe per il superamento del limite dei 30 km/h e un diffuso abbassamento della velocità in tutte le strade della città. È questo il bilancio del primo giorno di entrata in vigore ufficiale delle ordinanze che istituiscono il limite di velocità di 30 km/h a Bologna.

Sei pattuglie dei vigili urbani sono state impegnate in diversi punti della città, soprattutto vicino alle scuole, ai mercati e agli ospedali, sia mattino che pomeriggio, e hanno fatto sette multe per il superamento del limite dei 30 (solo uno di questi circolava sotto i 40 km/h) e cinque sanzioni per superamento del limite dei 50. 


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 17 Gennaio 2024, 15:24
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