Biscotti Oreo mischiati con l'ammoniaca, la denuncia choc. Salvini: «Va fatta chiarezza»

La notizia è stata commentata anche dal ministro delle Infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini

«Biscotti Oreo mischiati con l'ammoniaca», la denuncia choc. Salvini: «Va fatta chiarezza»

di Valerio Salviani

Biscotti Oreo "conditi" con l'ammoniaca tossica. Un'inchiesta choc del giornale olandese Noordhollands Dagblad, avrebbe svelato un ingrediente nascosto di uno degli snack più amati al mondo. L'accusa è rivolta alla fabbrica Ofi/Olam, situata a Koog-sur-le-Zaan. Da anni farebbe uso di ammoniaca mischiata alle fave di cacao, per annerire i celebri prodotti dolciari o modificarne il gusto.

Qatargate, Eva Kaili si dichiara innocente. «I soldi? Erano in casa sua ma non ne sapeva nulla»

Sciopero mezzi venerdì 16 dicembre, da Roma a Milano e Napoli: orario, chi si ferma e perché. A rischio anche i treni

Ammoniaca negli Oreo, cosa sappiamo

La denuncia sarebbe partita da un informatore anonimo, che ha contattato il giornale per svelare il retroscena sulla fabbricazione dei biscotti e ha parlato di «dosi massicce di ammoniaca utilizzate per la fabbricazione». Secondo il giornale, il governo olandese ne sarebbe al corrente, ma avrebbe deliberatamente taciuto. La notizia è stata commentata anche dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini: «Quanti ne hanno mangiati in questi anni ragazze e ragazzi di tutte le età? Va fatta chiarezza al più presto», ha scritto.

«Ofi-Olam utilizza l'ammoniaca come soluzione alcalinizzante per alcune polveri di cacao per modificare il colore o il sapore del prodotto finale», ha ammesso Eric Nederhand, direttore dell'azienda finita nel mirino dell'inchiesta. «Non restano che poche tracce di ammoniaca nel prodotto finale», si è difeso, specificando che il suo utilizzo è registrato in quanto additivo alimentare nelle informazioni tecniche di ogni ingrediente. 

La Mondelez, che produce i biscotti e altri prodotti come il Toblerone, a domanda specifica ha risposto che le confezioni dei biscotti menzionano il «carbonato di ammonio» tra gli ingredienti. «L'utilizzo di carbonato di ammonio negli alimenti non incide sulla qualità degli alimenti o sulla sicurezza del prodotto», ha affermato Annick Verdegem, portavoce dell'azienda.

La replica dell'azienda

«La sicurezza dei nostri consumatori e la qualità dei nostri prodotti sono da sempre la nostra massima priorità.

Confermiamo che il consumo dei nostri biscotti Oreo è sicuro e che il prodotto non presenta alcun rischio per la sicurezza alimentare. Il carbonato di ammonio è un additivo alimentare composto da minerali naturali (solfato di ammonio e carbonato di calcio) che viene comunemente utilizzato sia per l’alcalinizzazione che come agente lievitante nei prodotti alimentari. È presente in numerosi biscotti industriali cosi come nelle ricette tradizionali di biscotti fatti in casa. Nella produzione del cacao in polvere, il carbonato di ammonio viene aggiunto alle fave di cacao per migliorarne il sapore. Questo processo di alcalinizzazione rende le fave meno amare e inoltre scurisce il colore della polvere di cacao. In fase di riscaldamento, il carbonato di ammonio si decompone in anidride carbonica, acqua e ammoniaca, senza lasciare residui nella polvere di cacao. L'uso del carbonato di ammonio alimentare non influisce sulla qualità o sulla sicurezza del prodotto e il suo utilizzo nei prodotti alimentari è regolamentato dall'UE».


Ultimo aggiornamento: Venerdì 16 Dicembre 2022, 13:35
© RIPRODUZIONE RISERVATA