Bimba abbandonata in Ucraina, il dietrofront dei genitori: «Volevamo riportarla in Italia»

I legali della coppia hanno fatto sapere che le frasi della mamma sono state estrapolate da un contesto più ampio e che in realtà la loro intenzione era quella di ricongiungersi con la bimba

Bimba abbandonata in Ucraina, il dietrofront dei genitori: «Volevamo riportarla in Italia»

La mamma della bambina abbandonata in Ucraina spiega di non averla mai voluta abbandonare. La coppia accusta di aver abbandonato la figlia adottiva nata da una mamma surrogata, ha fatto sapere tramite i suoi avvocati di non aver mai avuto intenzione di lasciare la piccola.

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I genitori spiegano di aver avviato le pratiche per riportare in Italia la bambina. Gli avvocati Riccardo Salomone ed Enzo Carofano hanno detto che la coppia stava avviando l'iter, molto delicato, per riporare la bimba con loro e ci sono delle prove che dimostrerebbero la loro volontà. Viene dunque smentita la versione di ieri secondo la quale la donna avrebbe detto che non sentiva la bambina come sua e per questo avrebbe deciso di abbandonarla.

I legali hanno detto che quelle frasi sono state estrapolate da un discorso che va invece contestualizzato e che ora verranno fatti i dovuti accertamenti nelle sedi opportune. Sulla questione è stato aperto un fascicolo modello 45, senza ipotesi di reato né indagati, per fare chiarezza sull'accaduto mentre la bambina è stata affidata a una coppia piemontese. 


Ultimo aggiornamento: Martedì 16 Novembre 2021, 14:49
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