Vittoria muore a due anni e mezzo per arresto cardiaco, tutto il paese in lutto: «Per una legge assurda i funerali non saranno qui»

La piccola era affetta da una grave patologia e da quando aveva solo tre mesi era stata affidata a una famiglia del Livornese

Vittoria muore a due anni e mezzo per arresto cardiaco, tutto il paese in lutto: «Per una legge assurda i funerali non saranno qui»

di Redazione web

Hanno provato in tutti i modi a salvarle la vita, ma Vittoria ha chiuso per sempre gli occhi a soli due anni e mezzo. La bambina è morta nel pomeriggio di giovedì all'ospedale Mayer di Firenze, dove era stata trasferita in elisoccorso da Sassetta, piccolo comune in provincia di Livorno, nel tentativo di rianimarla dopo un arresto cardiaco.

La famiglia affidataria

La piccola comunità si è stretta attorno a Massimiliano e Benedetta, i genitori affidatari della piccola, che se ne sono presi cura sin da quando aveva solo tre mesi. Vittoria, scrive Il Tirreno, era già allora affetta da una grave patologia che la costringeva in terapia intensiva, da sola. Così loro hanno deciso di portarla a casa, dove avevano già accolto altri bambini come lei e dove ha vissuto fino al momento della tragedia.

Una famiglia molto amata in paese, che ora si stringe nel lutto. Il parroco Fabio Favilli ha invitato la comunità a pregare per i genitori di Vittoria, e aggiunto: «Purtroppo per una stortura assurda della legge italiana, quando un bambino affidato muore, le decisioni vengono prese dai genitori biologici. Dunque purtroppo non potremo celebrare a Sassetta i funerali della nostra piccola, amata Vittoria».

Il malore

La piccola Vittoria è entrata in arresto caridaco giovedì poco dopo mezzogiorno, la mamma ha chiamato il 112 che ha allertato l'elisoccorso per il trasferimento a Firenze. Sul posto arriva anche l'ambulanza, ma le condizioni della bambina sono apparse critiche sin sa subito. Inutile il prolungato massaggio cardiaco e il trasferimento in rianimazione. 


Ultimo aggiornamento: Domenica 25 Febbraio 2024, 09:37
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