Michele Zarrillo, il tour primaverile finisce stasera all'Auditorium. Dal 17 giugno nuovi live
di Micol Nicolai
Michele Zarrillo non può che esserne felice: «In tempi in cui confrontarsi con altre realtà non è semplice per nessuno, ottenere riconoscimenti di questo livello ha un valore doppio» ha commentato a caldo. Continuando: «I numerosi sold out che il mio tour primaverile ha ottenuto dimostrano che in Italia c'è ancora un pubblico attento a proposte meno pubblicizzate. È un segnale importante per la mia vita e per il mio percorso artistico, ed è servito anche a consolidare ulteriormente il rapporto con i miei fan, e a stabilire un nuovo contatto con chi solo da poco ha scoperto la mia musica» conclude.
Reduce dal 67° Festival di Sanremo ( sono state nove le sue partecipazioni, con brani diventatai classici dellal musica italiana) con il brano Mani nelle mani, scritto insieme a Giampiero Artegiani, il cantautore romano presenterà al pubblico i brani del nuovo album, Vivere e rinascere, uscito il 10 febbraio. Oltre al brano che dà il titolo all'album e a quello presentato a Sanremo, La ragazza corre, Per chi sa scegliere, Come ho fatto a perderti, L'amore ancora esiste?, Vivo nel mondo, E poi riapparve il mondo, Amore imperfetto, Mille latitudini. In scaletta anche i suoi brani più amati come Cinque giorni, Una rosa blu, La notte dei pensieri, L'elefante e la farfalla, Il canto del mare, Strade di Roma ripercorse alternandosi tra pianoforte e chitarra. In scena Zarrillo sarà accompagnato dal suo affiatato gruppo di musicisti; Alessio Graziani, Roberto Guarino, Ruggero Brunetti), Roberto Gallinelli, Maurizio Dei Lazzaretti e Andrea De Luca.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 18 Maggio 2017, 09:24
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