Il premier Conte a Cernobbio: «Governo unito, non siamo scriteriati. Nessuna prospettiva di elezioni anticipati»
Conte ha assicurato che non c'è alcuna tensione nel governo e nessuna prospettiva di elezioni anticipate. «Siamo molti coesi - ha detto - a volte sono molto sorpreso: leggo i giornali e vengo a sapere di discussioni che avrei avuto con un ministro. Leggo di fibrillazioni, discussioni, ricostruzioni varie».
«In tutti i nostri incontri - ha proseguito - non ci sono grandi discussioni, c'è un franco dialogo, siamo tutte persone ragionevoli, non siamo una banda di squinternati e abbiamo una prospettiva di operosità quinquennale».
Conte ha voluto anche commentare gli articoli di giornale che prospettano elezioni anticipate, alla luce degli ultimi sondaggi, che vedono la Lega primo partito con il 33% dei consensi. «Lo dimostreremo anche con la manovra economica: noi stiamo varando una manovra che mira a esercitare quella che è la prerogativa di un governo, cioè formulare una politica economica nella prospettiva non di qualche mese o di un anno, ma di cinque anni», ha spiegato Conte aggiungendo che l'ipotesi di uscire dall'euro non è mai stata all'ordine del giorno, così come quella di lasciare l'Unione europea.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 10 Settembre 2018, 19:11
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