Maurizio Costanzo contro il Grande Fratello:
"Un crimine a dispetto del telespettatore"

Maurizio Costanzo contro il Grande Fratello: "Un crimine a dispetto del telespettatore"
ROMA - "Talvolta i format, stanchi per troppe edizioni, vengono mandati in onda quasi a dispetto del telespettatore". A parlare Maurizio Costanzo sul fenomeno Grande Fratello. Costanzo aveva già definito la messa in onda del programma un "crimine" nei confronti del pubblico a casa: "Il telespettatore - ha spiegato a "Nuovo" - trova a sorbirsi una trasmissione che, nata per suscitare curiosità, non ne crea più nessuna. Io credo che la mancanza di novità sia il grande problema del Grande fratello".

Buono invece il giudizio sui talent: "Dipende dai talent show musicali. Se sono fatti bene, consentono ancora al vincitore o anche a un altro partecipante di affrontare la professione, altrimenti non succede nulla. Per ora Amici innanzitutto e, a seguire, X Factor, riescono a scovare, interpreti che poi sanno farsi strada. Guardate Alessandra Amoroso, Emma Marrone o Marco Mengoni".
Ultimo aggiornamento: Lunedì 5 Maggio 2014, 10:40
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