Chiara Ferragni, il fantoccio con la testa di pandoro bruciato per la Giubiana di Giussano

Il tradizionale rito popolare celebrato l'ultimo giovedì di gennaio in Brianza e Piemonte

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Giussano, comune lombardo, festeggia la Giubiana, tradizionale rito popolare, e lo fa intrecciando storia e attualità. Quest'anno il comune ha eretto l'effigie della Giubiana ispirandosi a Chiara Ferragni. Il fantoccio creato dalla frazione di Robbiano ha un abito elegante e la testa a forma di scatola di pandoro, con tanto di occhi e ciglia ispirati all'influcencer: un chiaro riferimento allo scandalo della presunta truffa sulla beneficenza. 

La Giubiana è una tradizione brianzola e piemontese per cui l'ultimo giovedì di gennaio viene messo al rogo il fantoccio di una vecchina, che rappresenta i mali dell'anno passato, in segno di buon augurio per quello appena cominciato. Vi sono poi diverse variazioni sul tema, proprio come nel caso di Giussano, che ha legato l'attualità alla tradizione.


Ultimo aggiornamento: Giovedì 25 Gennaio 2024, 13:13
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