Ddl Ferragni, la prima bozza: «Indicare finalità e destinatari della beneficenza». Sanzioni fino a 50mila euro: le misure

Martedì 23 Gennaio 2024, 19:57 - Ultimo aggiornamento: 24 Gennaio, 09:09
Ddl Ferragni, la prima bozza: «Obbligo di indicare finalità e destinatari della beneficenza». Sanzioni fino a 50mila euro
di Redazione web
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Multe fino a 50mila euro, con sanzioni pubblicate anche sui siti di influencer e produttori responsabili, e il rischio di sospensione di un anno dell'attività. La stretta per garantire più trasparenza nelle operazioni commerciali con scopo benefico arriva in un disegno di legge che il governo si prepara a varare giovedì in Consiglio dei ministri, come annunciato in questi giorni dalla premier Giorgia Meloni.

La stessa premier, poco più di un mese fa, nel comizio di Atreju, sollevò la questione parlando degli "influencer che fanno soldi a palate mettendo vestiti o borse o promuovendo carissimi panettoni facendo credere che si farà beneficenza, ma il cui prezzo servirà solo a pagare cachet milionari". Un implicito riferimento a Chiara Ferragni, finita poi sotto inchiesta anche per la pubblicità di un uovo di Pasqua e di una bambola.

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