India, va in tv e confessa in diretta: «Ho ucciso la mia fidanzata»

Va in televisione e confessa in diretta: «Ho ucciso la mia fidanzata»
Ieri nel corso di una trasmissione tv in diretta sulla rete News18, aveva dichiarato di aver ucciso la fidanzata la notte di Capodanno: «Ho commesso uno sbaglio», le parole di Maninder Singh, 31 anni. Che è stato ovviamente arrestato dalla polizia di Chandigar, in Punjab, in India, dopo la confessione choc, scrive l'Hindustan Times.

Leggi anche > Uccise Alessandro Polizzi, ergastolano torna in libertà per decorrenza dei termini

Singh era in libertà su cauzione dopo una precedente condanna, sempre per omicidio, del 2010. Sarabjit Kaur, la vittima, aveva 27 anni e faceva l'infermiera in un ospedale privato: è stata strangolata nella stanza d'albergo dove stava trascorrendo la notte con lui, con cui si sarebbe sposata a breve.



Singh, che dal momento del delitto era ricercato come unico sospettato e si nascondeva, si è presentato negli studi televisivi e ha chiesto di poter confessare in diretta televisiva di avere ucciso Sarabjit dopo che lei gli aveva rivelato di non amarlo più e di non avere intenzione di sposarlo.
La confessione, seguita da milioni di telespettatori, ha suscitato in India vaste polemiche sull'etica della rete che ha consentito a un femminicida di esibirsi e di chiedere in diretta l'assistenza di un avvocato. 

Ultimo aggiornamento: Giovedì 16 Gennaio 2020, 16:31
© RIPRODUZIONE RISERVATA