Neonata rischia di morire per un bacio, i genitori: «Qualcuno le ha attaccato il raffreddore»

Neonata rischia di morire per un bacio, i genitori: «Qualcuno le ha attaccato il raffreddore»

di Alessia Strinati
Ha solo 8 settimane e già si trova a combattere tra la vita e la morte. La piccola Eliza Hobbs è stata trovata in condizioni disperate dentro la sua culletta dai genitori che hanno subito portato la piccola in ospedale. Sophie e Thomas si sono resi conto che qualcosa non andava dopo aver visto la loro neonata pallida e in stato catatonico, dopo la visita hanno scoperto che aveva una bronchite.

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In ospedale i medici hanno fatto di tutto per rianimarla, poi per evitare che potesse avere danni cerebrali le hanno indotto un coma farmacologico e la bimba è stata trasferita per 7 giorni al reparto di terapia intensiva. La famiglia che viene da Billingham, nella contea di Durham, ha passato ore di terrore: «All'improvviso è diventata blu e 20 medici si sono precipitati intorno al suo letto. Sembrava di essere al centro di un terremoto», ha raccontato il padre al Sun, «Ha smesso di respirare per circa un minuto ma sono riusciti a riportarla indietro».

«All’inizio non riusciva neanche a piangere. Sembrava un gattino che faceva le fusa a causa del gonfiore sul petto e nella trachea. È come se potessi percepire il suo dolore», ha proseguito spiegando che la bronchite a quell'età per la piccola sarebbe potuta essere fatale. Secondo i genitori a scatenare il virus sarebbe stato un bacio da parte di una persona che aveva un raffreddore o un'influenza e che, incautamente, è entrato a contatto con la bambina. Per questo motivo la coppia ha voluto raccontare la storia e lanciare un messaggio importante: quello di non baciare bambini così piccoli perché le loro difese immunitarie potrebbero non riuscire ad affrontare quello che per un adulto è un banale virus stagionale. 
Ultimo aggiornamento: Martedì 20 Novembre 2018, 17:36
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