Ex modella 33enne uccide il marito insieme a suo padre, ex agente Fbi. "Massacrato nel sonno"

Ex modella 33enne uccide il marito insieme a suo padre, ex agente Fbi. "Massacrato nel sonno"
Una ex modella 33enne è stata condannata ad una pena da 20 a 25 anni di carcere insieme al padre dopo essere stata riconosciuta colpevole dell'omicidio del marito, che due anni fa fu massacrato e ucciso nella sua stanza da letto nella contea di Davidson, nello stato della Carolina del Nord.

Molly Martens era accusata, insieme al padre Thomas, 67enne agente dell'Fbi in pensione, di aver ucciso a colpi di mattone e mazza da baseball il marito Jason Corbett, originario di Limerick, in Irlanda. Durante le varie fasi processuali sono state mostrate le agghiaccianti immagini scattate nella camera da letto nelle ore successive all'omicidio, così come gli stessi oggetti con cui Corbett era stato ucciso: una mazza da baseball di metallo ed un mattone, completamente insanguinato.



Gli scatti che hanno immortalato gli schizzi di sangue sparsi ovunque nella stanza sono stati diffusi dai giudici del tribunale di Davidson e ripresi poi dal Mirror, che riporta anche le dichiarazioni della famiglia di Jason Corbett, giunta dall'Irlanda per ottenere una giustizia che non si è mai verificata. Molly e Thomas Martens, infatti, sono stati riconosciuti colpevoli di omicidio di secondo grado, che nella legislazione statunitense esclude la premeditazione. Il gemello di Jason, Wayne, è indignato: «Non è stata accolta in pieno l'ipotesi dell'accusa: noi crediamo che Jason sia stato sorpreso nel sonno e massacrato. Dimenticare quelle foto agghiaccianti sarà impossibile, così come notare come dopo due anni il sangue su quel mattone, mostrato in aula nell'ultima udienza, era ancora di un colore rosso molto acceso».



Lo scontro tra le due famiglie, con la pubblicazione della sentenza, difficilmente potrà scemare. Il rapporto sembrava molto difficile sin dall'inizio. Jason Corbett aveva avuto un precedente matrimonio e la sua ex moglie ha confessato di aver sempre sospettato di Molly e della sua famiglia. Le ha fatto eco il fratello di Jason: «Prima dell'omicidio, avevo visto Thomas Martens solo in un'occasione ma era stato sufficiente a farmi capire che persona arrogante fosse. In virtù del suo lavoro, si sentiva migliore di tutti e al di sopra di ogni regola».
Ultimo aggiornamento: Venerdì 11 Agosto 2017, 13:44
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