«È digustoso», «Puzzi come se avessi mangiato un cadavere», «Assolutamente orrendo». È questo il tenore dei commenti che un uomo si sente riferire dalla moglie ogni qualvolta va in bagno per espletare i suoi bisogni fisiologici. Una vera e propria umiliazione, che lo ha portato a una decisione drastica: usare le toilette pubbliche anziché il confortevole wc di casa, pur di non dover fronteggiare le critiche della consorte. Il protagonista si è lasciato andare a un lungo sfogo sui social, raccontando la sua odissea quotidiana.
Lo sfogo
«Ogni volta che ho bisogno di adempiere a una funzione corporea completamente naturale, fare la cacca, lei continuerà, e ancora e ancora e ancora, come se avessi fatto esplodere una bomba atomica o qualcosa di simile. In altre parole, mi vergogno della cacca». «Oltre ai commenti, fa anche queste piccole esibizioni con gesti in cui finge di morire, come se fosse stato rilasciato un fumo pericoloso, che potrebbe uccidere l'intera famiglia. Naturalmente, questo è completamente inesatto e per quanto ne so non c'è nulla di eccessivamente offensivo nell'odore delle mie feci. Voglio dire, sì, puzzano ma non ho problemi intestinali o altre condizioni digestive che causano un odore anomalo, sono completamente sano sotto questo aspetto. Inoltre, non ho mai avuto nessuno che mi dicesse qualcosa del genere in precedenza. Niente ex partner, colleghi intimi, né i miei genitori né i miei fratelli (e sappiamo tutti quanto possano essere brutalmente onesti).
Le conseguenze
«Il comportamento di mia moglie è diventato un problema per me, tanto che faccio l'opposto della maggior parte delle persone e conservo i miei bisogni per l'ufficio o quando sono fuori, preferendo usare i bagni pubblici piuttosto che quelli a casa perché non voglio sentire le battute su qualcosa su cui non ho alcun controllo. Oppure, se la faccio a casa, farò del mio meglio per coprirla pulendo la toilette dopo, aprendo la finestra o accendendo il ventilatore e spruzzando qualsiasi deodorante per ambienti disponibile nelle vicinanze per coprire l'odore».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 29 Giugno 2023, 11:12
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