Legata a testa in giù e chiusa in una gabbia muore a 19 mesi: condannati mamma e compagno

Legata a testa in giù e chiusa in una gabbia muore a 19 mesi: condannati mamma e compagno

di Alessia Strinati
Era stata legata a testa in giù nel suo lettino e intrappolata come in una gabbia. Così è morta la piccola Ellie-May Minshull, a soli 19 mesi, a causa delle brutalità inferte dalla mamma e dal suo compagno che però sono stati condannati. Il giudice ha stabilito 10 anni di carcere per sua madre Lauren Coyle e il suo ex partner Reece Hitchcott, entrambi di 20 anni e di Preston.

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La coppia è stata ritenuta responsabile della morte della bambina, il cui omicidio aveva sconvolto tutto il paese. Il suo lettino è stato descritto dagli inquirenti come una gabbia, uno strumento di tortura dove la bambina era stata costretta a dormire a testa in giù. La struttura era stata coperta dalle lenzuola e la cameretta era stata completamente chiusa in modo che la piccola restasse al buio per ore, quelle in cui non ce l'ha più fatta ed è morta.

Come riporta la stampa locale ora giustizia è stata fatta ma la famiglia continua ad essere dilaniata per la perdita della piccola. Il padre di Ellie ha dichiarato di essere distrutto, di non riuscire a immaginare di non poter più abbracciare la bambina, descritta da tutti come una bimba allegra e sorridente.
Ultimo aggiornamento: Domenica 18 Novembre 2018, 22:03
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