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Laura è stata ritrovata nella proprietà di uno sceriffo locale (in cui non abita nessuno): sul posto c'erano almeno altri 140 serpenti, di cui appunto una ventina appartenevano alla 36enne. Secondo le ricostruzioni, la Hurst era andata sul posto per controllare i suoi animali: per qualche motivo ha tirato fuori un pitone dalla gabbia e se lo è messo al collo, per quello che potrebbe essere un tragico incidente.
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Lo sceriffo proprietario della casa, Don Munson, che ha ritrovato Laura esanime per terra, le ha rimosso il pitone dal collo e ha chiamato i soccorsi: ma i medici non sono stati in grado di rianimarla.
Venerdì è prevista l'autopsia per stabilire l'esatta causa della morte: «Potrebbe essere stata strangolata, ma non lo sapremo fino all'esame del medico legale», ha detto il sergente Kim Riley al Journal & Courier.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 1 Novembre 2019, 22:19
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