Continuano gli scontri a Belfast, interviene Boris Johnson: «Sono profondamente preoccupato»

Continuano gli scontri a Belfast, interviene Boris Johnson: «Sono profondamente preoccupato»

Continuano gli scontri a Belfast, nel Regno Unito, e il presidente Boris Johnson ha deiso di intervenire condannando le violenze dopo che una bomba a benzina è stata lanciata sul un autobus. Il primo ministro britannico ha rilasciato una dichiarazione mentre centinaia di persone continuano a manifestare per le strade di Belfast.

Nel corso della rivolta un autobus è stato dirottato e successivamente incendiato all'incrocio tra Lanark Way e Shankill Road. In una dichiarazione Boris Johnson ha detto: «Sono profondamente preoccupato per le scene di violenza in Irlanda del Nord, in particolare gli attacchi alla PSNI che protegge il pubblico e le imprese, gli attacchi a un autista di autobus e l'aggressione di un giornalista.

Il modo per risolvere le differenze è attraverso il dialogo, non la violenza o la criminalità». Il primo ministro Arlene Foster ha condannato l'attacco su Twitter, dicendo: «Non c'è giustificazione per la violenza. È sbagliato e dovrebbe finire».

Il vice primo ministro e vicepresidente dello Sinn Fein Michelle O'Neill ha dichiarato: «Scene vergognose di criminalità, tra cui un attacco potenzialmente letale all'autista dell'autobus e un'aggressione a un giornalista».


Ultimo aggiornamento: Venerdì 9 Aprile 2021, 12:26
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