Bimba di 11 anni incinta dopo uno stupro, costretta a portare avanti la gravidanza

Bimba di 11 anni incinta dopo uno stupro, costretta a portare avanti la gravidanza

di Alessia Strinati
Ha rapito, segregato in un armadio e stuprato una bambina di 11 anni mettendola incinta. Juan Leon-Gomez, 26 anni, a Massillon, nell'Ohio, ha abusato di una bambina di 11 anni, ma come se non fosse già abbastanza terribile per la piccola da superare, l'11enne è anche rimasta incinta e sarà costretta a portare avanti la gravidanza.

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A seguito della nuova legge, che ha creato anche molte polemiche, sul "battito cardiaco", le interruzioni di gravidanza non possono essere eseguite dopo sei settimane, o dal momento in cui il battito cardiaco è rilevabile. L'intento della legge è quello di tutelare i più deboli, ma non è prevista alcuna eccezione per i casi come quello della giovane vittima di abusi sessuali.

La mamma della bambina aveva denunciato la scomparsa della figlia, a quel punto la polizia si è messa sulle tracce del 26enne, già sospettato di abusi sessuali, e una volta in casa hanno trovato la ragazzina indifesa. L'uomo è stato arrestato, come riporta Metro, ma dopo qualche tempo si è scoperto che la bimba era incinta. Troppo tardi per la legge, così ora dovrà portare avanti la gravidanza nonostante la giovanissima età. La legge non permette infatti l'aborto e se un medico dovesse infrangere il provvedimento rischia fino a 20000 euro di multa. 
Ultimo aggiornamento: Giovedì 9 Maggio 2019, 19:42
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