Alex Jones, cospirazionista e complottista non ha mai creduto che la sparatoria avvenuta il 14 dicembre 2012, nella scuola elementare Sandy Hook, in Connecticut negli Stati Uniti, fosse un fatto realmente accaduto. Per le sue dichiarazioni dovrà pagare un risarcimento danni di 49 milioni di dollari.
Sandy Hook, una fake news che vale un miliardo: maxicondanna al cospirazionista Alex Jones
La vicenda
Il 14 dicembre 2012 nella scuola di Sandy Hook in Connecticut, vennero uccise 26 persone, tra cui 20 bambini di età compresa tra i 6 e 7 anni. Il killer, Adam Lanza, 20enne schizzofrenico, compì la strage e poi si suicidò.
Secondo il complottista Alex Jones, tutta la vicenda sarebbe una bufala: crede che non sia mai accaduto nulla e che le presunte vittime siano stati attori che portavano avanti un messaggio propagandistico, quale l'abolizione del porto d'armi libero.
La multa
Per questo suo pensiero, Alex Jones è stato citato in tribunale dalle famiglie delle vittime che oltre al dolore per la perdita dei figli, hanno anche dovuto sopportare le affermazioni dell'uomo.
Il fondatore di Infowars, testata giornalistica che offre notizie basate su teorie complottiste, dovrà pagare una multa, risarcendo le famiglie, che ammonta a 49 milioni di dollari.
Sparatoria nel supermercato Walmart in Virginia, è strage: almeno 10 morti https://t.co/0c2TWey9S8
— Leggo (@leggoit) November 23, 2022
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 23 Novembre 2022, 09:16
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