Niente auto dopo il ritiro della patente? Possono esserci delle eccezioni: ecco quali
L'interessato deve quindi dimostrare che l'auto è per lui veramente indispensabile per poter continuare a lavorare, dal momento che ,ad esempio, la destinazione non è facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici. Altra motivazione valida è quella di essere fruitori dei permessi concessi dalla legge 104, legati alla necessità di assistere un familiare disabile.
Non meno importanti del lavoro, sono però le esigenze legate all'acquisto di viveri o medicinali. Che fare, dunque, nel caso in cui si sia costretti ad utilizzare la macchina per andare a fare la spesa? Una recente ordinanza del Giudice di Pace di Trapani - riportata da Laleggepertutti.it - ha fatto un passo avanti in questo senso, estendendo l'applicazione della norma che consente il permesso di guida per esigenze lavorative, anche a necessità di altro tipo, comunque essenziali alla sopravvivenza. Anche in questo caso la richiesta deve essere ben motivata e documentata: l' interessato deve, ad esempio, abitare in zone extra urbane, lontano da farmacie ed esercizi commerciali. Quindi, in sostanza, se la patente ci viene ritirata ma l'auto ci è indispensabile, alle esigenze legate al lavoro 'ci pensa' il codice della strada, mentre per le altre necessità ci si può rivolgere al Giudice di Pace.
Ultimo aggiornamento: Sabato 5 Agosto 2017, 10:02
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