Dai set glamour della moda alle baraccopoli. La fotografa Sara Melotti si racconta nel libro La felicità è una scelta

Video

di Paolo Travisi

Dal glamour della moda alle baraccopoli del mondo. "Dalle stelle alle stalle", gioca sull'ironia Sara Melotti, professione fotografa e scrittrice, che racconta la sua esperienza di vita atipica con l'umiltà di chi ha già visto tanto, ma ha ancora tanta voglia di scattare foto e scoprire il vero significato della bellezza nei luoghi più sperduti del mondo. La felicità è una scelta (uscito il 25 maggio per Piemme Edizioni), è il titolo del libro in cui la Melotti ripercorre sogni, paure e nuove certezze, partendo dai 20 anni nella sua Brescia passando per la disillusione dell'american dream, i set con le modelle più belle del mondo fino agli slums dei paesi del terzo mondo.


Poco più che ventenne è diventata un'affermata fotografa di moda a New York, ha girato il mondo, scattando foto alle donne più belle per le copertine dei giornali, finché ha scoperto qualcosa di diverso guardando nella macchinetta fotografica. Cosa?

C'è stata una crisi di coscienza, ho visto qualcosa di non giusto nel fare fotografie di moda, perché mi sono accorta che quel tipo di lavoro, contribuiva a creare degli standard di bellezza irreali che fanno star male molte donne ed io non volevo. Anzi volevo farle sentire bene, così mi sono chiesta cosa fosse davvero la bellezza e sono partita in solitaria, zaina in spalla in giro per il mondo a chiedere alle donne cosa fosse per loro la bellezza.

E cosa ha scoperto alla ricerca di questa nuova bellezza?

Che per il 98% delle donne, la bellezza non ha nulla a che fare con la bellezza esteriore, ma è un'astrazione. Le risposte più comuni sono gentilezza, empatia e sicurezza in se stesse, non gli zigomi alti ed è bello sapere che molte donne la pensano così.

Mentre fotografava le modelle da rivista, guardandosi allo specchio le veniva voglia di ritoccare con Photoshop il suo viso. Perché?

Questo fa parte di quella crisi di coscienza che quando mi guardavo non ci vedevo un riflesso obiettivo, ma un'immagine distorta, un mostro, mi veniva da piangere, vedevo il mio naso come una cosa enorme ed avevo pensato di fare la rinoplastica, una cosa fuori di testa, che sono felice di non aver fatto. E poi un giorno ho pensato di poter photoshoppare la mia faccia nella vita vera.

Oggi ha fatto pace con la sua immagine, ma per tante ragazze e donne non è così e magari cercano sui social immagini a cui somigliare. Cosa direbbe loro?

Di decondizionare il pensiero, di togliere tutto ciò che si è assorbito, entrare dentro di sè, imparare a conoscersi, a sentirsi e a smettere di pensare a quello che c'è fuori che non andrà mai bene, se non si impara a volersi bene.

Oggi lei ha detto addio ai set glamour della moda, che tipo di reportage realizza?

Viaggio in solitaria senza alcuna struttura dietro, viaggiando ho dovuto cambiare il mio business, dalla moda al settore dei viaggi, per caso sono entrata a lavorare nelle Ong, nel settore umanitario, ed ho capito che è quello che mi interessa davvero fare è raccontare storie di persone, delle loro difficoltà in posti dove si vive in maniera diversa da qui. Recentemente ho fatto un reportage nel Kurdistan iracheno, (qui il video del reportage) per raccontare la vita dei ragazzini nei campi per rifugiati o sfollati interni per un progetto per Terre des hommes Italia.

Chiudiamo con il titolo del libro, La felicità è una scelta. Cosa significa?

Ho scelto di fare un percorso differente da quello che cercano le persone, e cioè sono passata dalle stelle alle stalle, perché voglio dormire serena la notte, essere in pace con me stessa.

Non era così quando lavoravo nella moda, oggi invece dormo serenamente. La felicità è una scelta perché ammesso che viviamo realtà molto difficili, abbiamo la scelta di non pensare che il mondo sia un posto brutto e cattivo, possiamo prenderci le nostre responsabilità quando le cose non vanno bene. La sola cosa che possiamo controllare è noi stessi e le cose che pensiamo. Dobbiamo scegliere di essere felici, e credere che esista.

Sara Melotti presenterà il suo libro, La felicità è una scelta, il 27 maggio presso la Latteria Molloy di Brescia ed il 14 giugno alla libreria Mondadori di Roma (Piazza Cola di Rienzo). Per tutte le date in aggiornamento si possono consultare i canali social di Sara Melotti.


Ultimo aggiornamento: Venerdì 28 Maggio 2021, 10:24
© RIPRODUZIONE RISERVATA